
Al Tower Plaza la presentazione degli otto candidati nel collegio pisano: "Siamo gli unici ad aver già un programma e i rappresentanti migliori".
di Gabriele MasieroPISA"Obiettivo il 10% a livello regionale, per risultare determinanti nella vittoria del centrodestra in Toscana". Il segretario regionale di Forza Italia, Marco Stella, fissa il traguardo da raggiungere alle prossime elezioni regionali di autunno e ieri all’Hotel Tower Plaza sprona gli 8 candidati del collegio pisano a crederci perché "siamo gli unici ad avere già presentato programma elettorale e liste ma il partito che schiera i suoi rappresentanti migliori (sindaci, parlamentari, consiglieri regionali, provinciali e comunali) per dire chiaro e tondo agli elettori che le nostro competenze sono al servizio del territorio, senza contare che saremo l’unico partito moderato e di centro delle due coalizioni in campo".E così a correre per un posto in consiglio regionale le consigliere comunali pisane Raffaella Bonsangue (che è vicesegretaria regionale del partito azzurro) e Veronica Poli (appena arrivata dalla Lega), il segretario provinciale Lorenzo Paladini, il consigliere provinciale Roberto Sbragia (referente toscano del partito per l’affaire Fipili e alfiere del no al pedaggio), il sindaco di Santa Maria a Monte, Manuela Del Grande, il medico ex Carroccio, Marzio Innocenzi, il capogruppo in consiglio comunale a Ponsacco, Corrado lami, e l’ex assessora montopolese del centrosinistra, Roberta Salvadori. "Siamo pronti - assicura Bonsangue - a questa nuova sfida con la quale vogliamo cambiare la Toscana. Oggi il centrodestra già governa molti comuni ed è pronto per guidare la Regione e noi dimostreremo che la costa ha molto da dire e da dare". Offre il suo impegno con spirito di servizio, l’ex Carroccio, Veronica Poli: "Da sempre sono impegnata nel sociale e voglio essere la vice di chi non ce l’ha. Non solo in campagna elettorale, ma anche a livello regionale se sarò eletta. Per questa è la cifra del mio impegno politico da sempre". Il leader provinciale degli azzurri, Lorenzo Paladini, solletica l’orgoglio toscano: "Ci candidiamo a guidare la regione più bella del mondo perché non ne possiamo più di una Toscana che spreca opportunità per colpa di una coalizione di sinistra che non sa coglierle. Siamo fondatori del centrodestra ed equilibratori di una coalizione che senza di noi neppure esisterebbe e vogliamo intercettare il consenso di chi vuole farsi rappresentare da una politica competente e pragmatica"."Gli elettori - conclude Sbragia - non vanno a votare perché la politica è sempre più spesso autoreferenziale e noi invece vogliamo fare l’opposto occupandoci di problemi e persone dando risposte concrete e puntuali, a differenza della sinistra che quando non sa governare i processi alza tasse e tariffe e pensa al pedaggio di un’arteria fondamentale come la Fipili". A proposito di tasse, la chiusura di Stella è un cavallo di battaglia dei berluscones: "Nei primi 5 anni di governo abbasseremo significativamente l’aliquota Irpef, usata in questi anni da Giani come un bancomat".