MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

"Bene Pronto soccorso ma la direzione ignora i sindacati"

Carbocci: "Dopo 5 mesi, non siamo stati convocati"

Il sindacato Nursind di Pisa chiede da tempo di incontrare la direzione generale (. la foto è di repertorio

Il sindacato Nursind di Pisa chiede da tempo di incontrare la direzione generale (. la foto è di repertorio

"In queste settimane il pronto soccorso è più vivibile, sia perché non c’è stato l’iperafflusso estivo, sia per l’incremento dei vigili giurati che rafforzano la sicurezza. Tuttavia la direzione generale non può continuare a ignorare i sindacati: dopo cinque mesi non ci è ancora stata data udienza". Gioie e dolori al pronto soccorso di Cisanello per Daniele Carbocci, segretario provinciale di Nursind, che descrive la situazione attuale del reparto considerato il più critico dell’Aoup. Il pronto soccorso, infatti, nel periodo estivo non ha vissuto le solite condizioni di pressione costante dovute all’altissimo flusso di accessi, che spesso sfociano in tensioni e talvolta in episodi di violenza.

"Negli ultimi mesi – afferma Carbocci – non abbiamo ricevuto gravi segnalazioni. Questo dipende sia dall’afflusso più basso che ha ridotto il peso sul personale, rimasto tuttavia invariato nel numero per tutta l’estate, che è riuscito a lavorare meglio e con una minore pressione sulle spalle, dedicandosi come sempre con abnegazione ai pazienti".

Ad alleggerire la tensione al pronto soccorso potrebbero averci pensato anche i recenti incrementi in forze dell’ordine all’interno delle mura ospedaliere: il posto fisso di polizia in Cisanello ha adesso infatti due agenti anziché uno e, soprattutto, tra le corsie del pronto soccorso negli ultimi tempi ci sono due vigili giurati che controllano il reparto. "Una presenza di divise che, inutile negarlo, funziona da deterrente per le aggressioni. Vediamo quanto può durare: se funziona, meglio così", spiega il sindacalista. Carbocci riconosce anche "la presenza frequente, se non quotidiana, del direttore sanitario", che in questi mesi si è dedicato con attenzione al pronto soccorso. Va dato atto alla direzione questa attenzione che ha contribuito nelle ultime settimane a far lavorare i professionisti sanitari del ps con più serenità e sicurezza".

Tuttavia, il segretario Nursind esprime anche diverse critiche per l’operato della direzione generale che "in quasi cinque mesi dal suo insediamento non ha ancora convocato ufficialmente i sindacati per presentarsi e spiegare cosa intende realizzare durante il suo mandato. Si tratta di una grave anomalia mai successa in passato e che rappresenta un brutto segnale che non possiamo e non intendiamo più ignorare. Sappiamo - continua Carbocci - che il 23 settembre la direzione sarà presente a un tavolo tecnico che avrà all’ordine del giorno i fondi contrattuali e mi auguro sarà l’occasione per parlarci".

Il segretario Daniele Carbocci conclude tracciando la linea del sindacato degli infermieri qualora la situazione perdurasse: "In questi primi mesi da quando si è insediata la direttrice Katia Belvedere, avevamo limitato le segnalazioni dei problemi sindacali come atto di buona fede per darle tempo di ambientarsi. Dal momento che non ci sono stati comunicati piani di assunzioni e la nuova direzione generale non si è degnata di dare udienza ai sindacati, da parte nostra la luna di miele finisce".

Mar.Fer.