MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Anima Mundi: sette appuntamenti. La musica sacra in Piazza Duomo

Dal 9 al 25 settembre nella Cattedrale e nel Camposanto. Ingresso gratuito su prenotazione online

Pinnock (. foto Massimo Giannelli, Opa

Pinnock (. foto Massimo Giannelli, Opa

Sta per tornare Anima Mundi, la rassegna di musica sacra dell’Opera Primaziale Pisana tra le più autorevoli d’Europa che dal 9 al 25 settembre risuonerà nella Cattedrale e nel Camposanto. Sette appuntamenti che uniscono tradizione e contemporaneità, riflessione e celebrazione, legati dal tema della pace. L’evento diretto da Trevor Pinnock, tra le più importanti bacchette della musica classica e barocca, è a ingresso gratuito e la prenotazione dei biglietti può essere effettuata solo online sul sito dell’Opa dal 1° settembre per tutti i concerti in programma.

Si parte martedì 9 settembre con il benvenuto degli ottoni dall’alto della Torre, poi un grande concerto in Cattedrale con la Gloria RV 589 di Vivaldi e la Missa in angustiis (Nelsonmesse) di Haydn. Il carattere giubilante del Gloria di Antonio Vivaldi si specchia nella denuncia degli orrori della guerra. Giovedì 11 settembre in Camposanto la fisarmonica prodigiosa di Richard Galliano, aprirà una serie di tre concerti strumentali gioiosi. La curiosità instancabile, il virtuosismo e l’estro creativo risplenderanno in una rivisitazione dei capolavori di Georg Gershwin e di altri.

Sempre in Camposanto, sabato 13, le grandiose Variazioni "Goldberg" di Johann Sebastian Bach. Il fasto sonoro di una fantasia inesauribile accompagnato a una scienza musicale portata avanti da Angela Hewitt. Ritorno in Cattedrale venerdì 19 settembre per l’Israel in Egypt di Georg Friedrich Händel: una festa di libertà e di fede interpretata da Hansjörg Albrecht col prestigiosissimo complesso Händelfestspielorchester di Halle. Non meno celebrato come clavicembalista che come direttore, Trevor Pinnock sarà protagonista in Camposanto sabato 20 settembre, in terzetto con due concertisti di fama mondiale, Emmanuel Pahud e Jonathan Manson, con un omaggio a Bach, a 275 anni dalla morte.

Lunedì 22 è invece in Cattedrale il turno Antonio Galanti, musicista toscano attivo anche come organista e critico, vincitore del concorso Anima Mundi 2025. Il suo lavoro sarà eseguito accanto al Salve Regina di Alessandro Scarlatti e al Dies irae di Giovanni Legrenzi. Conclusione giovedì 25 in Cattedrale, con una sintesi massima di tutti i temi di Anima Mundi 2025: la Missa solemnis di Beethoven, che termina con la sottolineatura della supplica "dona nobis pacem".