
Il professor Francesco Mallegni qualche anno fa
PISAAddio al paleoantropologo Francesco Mallegni (85 anni). Lo studioso se n’è andato ieri a Pisa: i suoi studi hanno contribuito a ricostruire verità storiche nuove o confermate sulla vita degli uomini illustri del passato come Sant’Antonio da Padova, Gregorio VII, Enrico VII figlio di Federico II, Andrea Mantegna, i principi Vespasiano Gonzaga di Sabbioneta, Francesco Branciforti di Militello, Luigi Boccherini e molti altri.
Di origini versiliesi, aveva ricoperto all’Università di Pisa la cattedra di Paleoantropologia svolgendo nella sua lunga carriera studi e ricerche in molti casi ‘rivoluzionari”. Dalle sue mani e dal suo occhio “clinico” passarono difatti anche i resti del Conte Ugolino e dei suoi due figli e due nipoti (sepolti nella chiesa di San Francesco a Pisa). La riesumazione avvenuta nel 2001 e lo studio dei resti smenti’ la macabra narrazione di cannibalismo che si deduce dalla Commedia, rivelando che, in realta’, Ugolino era morto d’inedia. Altra clamorosa ricognizione fu quella del 2013 sulle spoglie di Arrigo VII imperatore del Sacro Romano Impero, sepolto nel Duomo di Pisa. Dopo 7 secoli, gli studi di Mallegni svelarono il mistero sulla morte - avvenuta nel 1313 a Buonconvento - dell’”Alto Arrigo” invocato da Dante e simbolo delle speranze ghibelline. Egli si era ammalato di antrace un anno prima e l’arsenico, usato come curativo per la grossa piaga nera che gli si era formata sotto uno dei ginocchi, gli fu fatale.
Francesco Mallegni fu anche uno dei pochi scienziati italiani a studiare da vicino la Sacra Sindone, convinto sostenitore della sua autenticità. Le sue conferenze sull’argomento erano sempre molto seguite, anche per la capacità comunicativa e il rigore con cui affrontava temi complessi. Oltre ai numerosi articoli scientifici pubblicati su riviste italiane e internazionali, è autore di tre manuali universitari per studenti di biologia, medicina e archeologia, e curatore di mostre dedicate all’evoluzione umana e alla storia biologica dei grandi protagonisti della storia d’Italia.
Nato a Camaiore (Lucca) il 14 febbraio 1940, dopo gli studi in biologia all’Ateneo di Pisa, Mallegni iniziò la carriera accademica come assistente universitario nel 1973; fu promosso professore associato nel 1980 e dal 2002 ordinario di paleoantropologia nelle Università di Pisa e Siena.