
Bancarel’Miele vuole essere un appuntamento annuale. Il weekend del 20 e 21 settembre offrirà un ricco calendario di attività (foto d’archivio)
Una nuova pagina di storia per la Lunigiana con la prima edizione di Bancarel’Miele. Prende vita sulla scia del successo di Bancarel’Vino, che negli anni ha saputo attrarre migliaia di visitatori e valorizzare le eccellenze vitivinicole locali. Ora Mulazzo amplia il calendario di appuntamenti dedicati ai prodotti simbolo del territorio, rafforzando la propria identità di capitale enogastronomica della Lunigiana. Bancarel’Miele vuole essere un appuntamento annuale. Il weekend del 20 e 21 settembre offrirà un ricco calendario di attività. Degustazioni, laboratori didattici per scoprire il mondo delle api, show cooking con chef che interpreteranno il miele in chiave creativa, incontri e conferenze con apicoltori ed esperti di sostenibilità, mercato a cielo aperto con produttori e artigiani della Lunigiana. Musica, spettacoli e visite guidate. La prima edizione di Bancarel’Miele è frutto della collaborazione tra Comune di Mulazzo, Consorzio di tutela del Miele Dop della Lunigiana, Coldiretti Massa Carrara e partner locali. Il coinvolgimento di scuole, associazioni e cittadini testimonia la volontà di creare un evento che sia simbolo di identità territoriale. "Tutto ciò nasce dal successo di Bancarel’Vino e ne raccoglie lo spirito per raccontare la Lunigiana attraverso miele, api e cultura - dice il sindaco Novoa - Occorre inoltre dare impulso alla costituzione della Strada del Miele Dop della Lunigiana, come strumento per creare opportunità ed elaborare un itinerario gastronomico". "Vogliamo che Bancarel’Miele diventi volano per l’economia agricola locale - aggiunge il delegato comunale all’agricoltura, Mirco Martinelli - stimolando nuove collaborazioni tra produttori, ristoratori e operatori turistici". "Attraverso il miele Dop e il lavoro degli apicoltori si possono scoprire storia, paesaggi e tradizioni del territorio", precisa il delegato comunale al turismo Antonio Ferrari Vivaldi. Chiude il presidente del Consorzio Lunigiana Miele, Fabio Venè: "L’inserimento nel settore Horeca fondamentale per esaltare il patrimonio enogastronomico lunigianese e far incontrare produttori, ristoratori e visitatori".