Il verdiano invito ’libiamo’ non poteva trovare cornice migliore: musica, spettacolo e professionalità vinicola si sono mescolate nel weekend sul palcoscenico del Premio Bancarel’Vino. Presenti 200 etichette di cui 120 in gara. "Il Bancarel’Vino valorizza le produzioni di vino del territorio di Massa Carrara e di quello ligure, che sta dentro i confini della Lunigiana storica - ha detto sindaco Claudio Novoa - Un vino che sempre più con raffinatezza, perfezione e competenza emerge come prodotto di questa terra. I produttori si prendono cura di un territorio fragile martoriato da tanti eventi disastrosi che però non ne hanno contaminato la bellezza - avverte - Abbiamo la soddisfazione di raccontare attraverso questi volti spesso segnati dalla fatica nei vigneti, la passione e la competenza ma anche il dovere di offrire un contributo a fare decollare economicamente la Lunigiana". Tra assaggi slow e premi ai nettari migliori la kermesse mulazzese in tre giornate ha attirato migliaia di appassionati del bicchiere. Il borgo è stato animato da oltre 40 bancarelle, un mercato di prodotti tipici e artigianali, libri e stampe antiche. Tutte le sere degustazioni di vini con i produttori, mentre in piazza Malaspina le cene di Bancarel’Vino a base di menù con piatti tipici del territorio organizzate da Asd Mulazzo. Show del gruppo musicale Gen’s Band in piazza Dante. I giovani musicisti e cantanti del Conservatorio Giacomo Puccini della Spezia si sono esibiti sul Sagrato della chiesa dei SS Niccolò e Martino.. La direttrice di Qn La Nazione Agnese Pini ha presentato il suo ultimo libro ’La verità è un fuoco’ e il gran finale è stato salutato dallo lo spettacolo comico cabarettista di Zelig Paolo Migone. In gara c’erano bottiglie della Doc Colli di Luni, Candia dei Colli Apuani, Igt Val di Magna, Toscana, Costa Toscana.
La giuria ha premiato per la categoria bollicina eroica al primo posto Strinatino (Altra Donna) di seguito nell’ordine Rose (Vini apuani), ex aequo Malandrino (Il Viticcio) e Chapeau 2022 (Il Sogno); categoria vini bianchi bland 2024 primo posto per Apianis (Rubiano), poi Arval (Il Moretto) e Vigne basse (Terenzuola); categoria vini bianchi vecchie annate primo posto per Fosso di Corsano 2021 (Terenzuola), poi Vermentino 2023 (Montalbano) ex aequo con Mavior lacrima (Ars Apuane), terzo posto per 8 Ottobre 2021 (Fattoria Ruschi Noceti); categoria Vermentino primo posto ex aequo per Terre dei valenti (Beatrice Maloro) e Vigne basse (Terenzuola), secondo posto per Fosso di Corsano (Terenzuola), terzo Vermentino Montalbano; vino rosso annate 2023-2024 primo posto per Vermentino nero 2023 (Terenzuola) seguito da Berioso 2023 ( Tenuta Ca’ Bianca) e Strinato nero 2023 (Altra Donna); vecchie annate 2022 e precedenti primo Forma Alta 2022 (Terenzuola), al secondo posto Creano (Campiglione) e quattro ex aequo Behir (Monastero Frati Bianchi), Pollera (Fattoria Ruschi Pavesi), De Bra (Il Poderetto) e La Costa 2018 (Fattoria Ruschi Noceti).
Natalino Benacci