REDAZIONE FIRENZE

Il ponte fiorito devastato dai vandali: “Quanta rabbia, le piantine abbellivano il paese”

Qualcuno ha gettato vasi e fiori sul letto del fiume. Siamo a Grassina, nel comune di Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze. Una scorribanda notturna e tutte le piantine sono finite di sotto. L’ira del sindaco, che tempo fa aveva presentato l’iniziativa

Il ponte fiorito sull'Ema: i vasi sono stati distrutti e lanciati dai vandali nel letto del fiume

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Bagno a Ripoli, 10 agosto 2025 – Rabbia della gente per un atto vandalico odioso: qualcuno nella notte tra sabato e domenica ha sradicato e gettato nel fiume Ema i fiori che abbellivano il ponte sul corso d’acqua. Siamo a Grassina, nel comune di Bagno a Ripoli. Amara sorpresa per la gente al mattino. Eppure quei fiori erano stati messi lì per abbellire la zona, per dare un effetto da paese di montagna in questo periodo in cui i turisti in provincia di Firenze sono tanti. Niente da fare, qualcuno ha distrutto i vasi. 

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"Fanno rabbia – dice il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti – e tanto dispiacere le immagini dei fiori del ponte di Grassina devastati dai soliti vandali di turno e buttati nel fiume come fossero spazzatura. Un gesto da cui traspare ignoranza, noia, menefreghismo”.

Non sono purtroppo i primi vandalismi. “Le stesse cose che abbiamo visto anche in passato e di recente con i danneggiamenti sui giochi, le panchine e le staccionate all’Acli – dice il sindaco _ Attraverso le telecamere di sorveglianza che sono lì presenti cercheremo di risalire ai responsabili. Sarebbe un vero piacere poterli vedere impegnati per qualche ora in lavori socialmente utili, forse capirebbero cosa significa fare parte di una comunità e avere rispetto dei beni comuni. I carabinieri, che già monitorano quell’area, ci daranno un supporto in questo. È anche fondamentale che tutti i cittadini, in casi come questi, chiamino sempre immediatamente il 112. Alla rabbia e l’indignazione di queste ore si unisce però una consapevolezza. Grassina non è questa. Per questa ragione, non solo recupereremo i vasi e i fiori, ma nei prossimi giorni li rimetteremo al loro posto. Ancora più belli e più forti di fronte a ogni vandalismo”.