Via Arco di Druso, insieme a via Fior di Spina Laura, è stata teatro di un nuovo episodio di vandalismo che si è verificato la scorsa notte
SPOLETO – Ribaltato un bagno chimico in via Fior di Spina Lauri e lanciata una sedia in legno lungo l’area di scavo di via Arco di Druso. È questo il bilancio dell’ultimo blitz dei vandali nel centro storico di Spoleto, avvenuto con molte probabilità nelle ore notturne. Non è la prima volta che i “soliti ignoti“ agiscono non lontano dal centro pulsante della movida, ovvero piazza del Mercato. Movida che in troppe occasioni si trasforma in “malamovida“ perché anche durante questa estate le scorribande notturne con tanto di atti vandalici sono state numerose.
Il caso vuole che la zona tra via Fior di Spina Lauri e via Arco di Druso non è video sorvegliata dal nuovo sistema di telecamere installato dal Comune ed individuare i responsabili dell’ennesimo atto vandalico sarà quasi impossibile. Già dall’inizio del 2025 comunque nel centro storico sono in funzione ben 43 nuove telecamere e altre 10 sono state installate ed attivate prima dell’inizio del festival dei Due Mondi. Due settimane fa due nuovi impianti sono stati installati nell’area verde di Passo Parenzi e nel parco pubblico della frazione di San Giacomo.
Ma non finisce qui perché proseguono i lavori relativi alla seconda fase dell’intervento che completerà la videosorveglianza nel centro storico e in alcune zone limitrofe. È in corso d’opera la sistemazione di ulteriori 36 telecamere alla rotatoria di viale Giacomo Matteotti, alla Casina Ippocastano, in via Cacciatori delle Alpi, in viale Trento e Trieste, alla rotatoria all’ingresso nord, in piazza della Genga, piazza del Mercato, piazza del Comune, via di Visiale, piazza Campello, via Brignone, via caduti di Nassiriya e uscita Spoleto sud.