NATALINO BENACCI
Cronaca

Mulazzo alza i calici al Bancarel’Vino. La sfida tra produttori entra nel vivo

Festa per la tre giorni dedicata alle eccellenze, che stasera culminerà con la premiazione delle etichette

Alcuni momenti delle prime due serate del Bancarel’Vino, kermesse alla 42° edizioni (Fotoservizio Massimo Pasquali)

Alcuni momenti delle prime due serate del Bancarel’Vino, kermesse alla 42° edizioni (Fotoservizio Massimo Pasquali)

La Lunigiana esce con Dante ’a riveder le stelle’ e s’inchina a Mulazzo davanti ai vini bianchi, rossi e rosati in corsa al podio della 42esima edizione del Bancarel’Vino. I brindisi per degustare le migliori produzioni enologiche italiane e locali partecipanti hanno preso il via venerdì per terminare oggi.

Tre giorni di una kermesse tutta speciale, che mescola bottiglie e libri col profumo di storia nell’antico feudo dei marchesi Malaspina dello Spino Secco. La giuria dei sommelier del Bancarel’Vino convocata dal direttore Marco Bellentani ha selezionato 110 etichette, che rappresentano il meglio della produzione enologica della Lunigiana. Si sono riuniti un mese fa all’Hotel La Pineta a Cravilla di Mulazzo per giudicare le diverse categorie. In gara bottiglie della Doc Colli di Luni, Candia dei Colli Apuani, Igt Val di Magna, Toscana, Costa Toscana. I risultati sono stati presi in custodia dal notaio Sara Rivieri che ha archiviato le classifiche, segrete sino al momento della proclamazione di quest’oggi. Tutte le etichette dei partecipanti saranno degustabili nella cittadella del vino di Mulazzo, piena di eventi, musica e cibo lunigianese.

La giuria era composta dal presidente Matteo Circella (La Brinca di Né), Fernanda Poletti (Strada del Vino dei Colli di Candia e Apuani), Serena D’Amato (sommelier), Francesco Chelotti (sommelier), Carlo Guerra (sommelier), Manuel Pulcini (enologo), Massimiliano Federigi (ristoratore), Monica Bianciardi (degustatore ufficiale Ais), Giacomo Castore (seller). L’edizione 2025 ha preso il via venerdì alle 18 con il taglio del nastro alla presenza della autorità con il sindaco Claudio Novoa. Il gruppo musicale Gen’s Band ha accompagnato il corteo in Piazza Dante, cuore della manifestazione. Anche quest’anno i giovani musicisti e cantanti del Conservatorio Giacomo Puccini della Spezia si sono esibiti sul Sagrato della chiesa dei SS Niccolò e Martino con le voci di un tenore e di un soprano accompagnati al pianoforte, sulle note delle arie più famose di Puccini e Verdi.

Ieri alle 18 era previsto con un salotto per una riflessione su ’La viticoltura eroica nel territorio’ condotto dal direttore del Premio Bancarel’Vino Marco Bellentani, che ha visto la presenza delle cantine vincitrici dell’edizione 2024. A seguire la direttrice de La Nazione Agnese Pini ha presentato il suo ultimo libro ’La verità è un fuoco’ (Garzanti).

Oggi nel tardo pomeriggio, alle 19, ci sarà l’attesa premiazione ai vincitori di questa edizione 2025: vini bianchi ultima annata (2024), vini rossi ultime due annate (2024-2023), vini bianchi vecchie annate (2023 e precedenti), vini rossi vecchie annate (2022 e precedenti), Bollicina eroica d’Italia. Vermentino d’annata (2024). Seguirà in piazza Malaspina lo spettacolo del comico e cabarettista di Zelig Paolo Migone.

Natalino Benacci