
La raccolta delle castagne
L’Unione Comuni Garfagnana ha stipulato una convenzione con la Provincia di Lucca, ente capofila del progetto transfrontaliero "Castour", per collaborare sul territorio alla realizzazione di una rete di itinerari per promuovere un turismo lento, sostenibile ed inclusivo legato alla castagna in stretto legame con la cultura, la storia e l’identità locale.
In base all’accordo, l’Unione dei Comuni si occuperà della mappatura dei percorsi ambientali e del patrimonio culturale e della rilevazione dell’offerta turistica. Provvederà alla realizzazione di interventi di sentieristica per la fruibilità dell’itinerario transfrontaliero, da compiere a piedi o in Mtb che, nell’area della Garfagnana, tocca tutti i Comuni per valorizzare i castagneti secolari, le località e le aziende dove è ancora possibile scoprire le diverse fasi del ciclo produttivo della castagna (raccolta, essicazione, trasformazione e vendita). Gli itinerari si sviluppano su percorsi già esistenti ed hanno come punto di partenza le stazioni ferroviarie della linea Lucca-Aulla.
"L’Unione – dice la presidente Raffaella Mariani – ha, nel tempo, sostenuto progetti per la salvaguardia dei castagneti, la valorizzazione del patrimonio rurale e il turismo sostenibile. Questi interventi hanno consentito di mantenere vive tradizioni agricole e promuovere la castanicoltura come risorsa economica e culturale. Questo ulteriore progetto permetterà, attraverso una cooperazione territoriale europea che il nostro territorio già esprime, di valorizzare e mettere a sistema il potenziale sociale, linguistico, enogastronomico e turistico legato alla castanicoltura nel rispetto delle caratteristiche identitarie della nostra terra".
Dino Magistrelli