FIORELLA CORTI
Cronaca

Infrastrutture e strategie. La ricetta di Eros Tetti per rilanciare l’intera Valle

Il coportavoce regionale di “Europa Verde“ propone un piano organico "La ferrovia Lucca-Aulla diventi in un corridoio turistico Lucca–Cinque Terre".

Contro lo spopolamento per il rilancio della Valle Eros Tetti propone un corridoio integrato Lucca-Cinque Terre

Contro lo spopolamento per il rilancio della Valle Eros Tetti propone un corridoio integrato Lucca-Cinque Terre

"Serve un serio e autentico rilancio della Valle del Serchio, una importante sfida, non più rinviabile, del "buon vivere", tra innovazione, turismo e territorio". A dirlo, con l’eco di molti cittadini che quasi giornalmente sollecitano interventi in tal senso, è Eros Tetti, coportavoce Regionale Europa Verde - Verdi, che spiega in una nota come La Valle del Serchio necessiti più che mai oggi di un piano organico di rilancio, capace di valorizzare le sue molteplici potenzialità e rispondere con coraggio alle sfide del presente. "I nostri borghi si stanno progressivamente spopolando, le attività commerciali lottano per sopravvivere e, sebbene alcune realtà industriali continuino a resistere, non possiamo più permetterci di navigare a vista, come si faceva negli anni ’90 – spiega –. È necessaria una nuova visione di sviluppo, integrata e sostenibile, che punti sull’innovazione, sulla rigenerazione territoriale e su un nuovo posizionamento strategico, anche sul mercato turistico nazionale e internazionale. Continuiamo a pensare che l’attività industriale non debba essere in conflitto con lo sviluppo turistico, anzi, è un bene che siano complementari. La nostra valle ha una posizione geografica privilegiata, è terra di mezzo tra Lucca, la Versilia e le Cinque Terre, è incastonata tra due parchi straordinari, dellle Alpi Apuane e dell’Appennino Tosco-Emiliano. Un contesto naturale, culturale e paesaggistico unico, dove le filiere agroalimentari di qualità, l’artigianato autentico e la lentezza dei borghi possono diventare leve di un nuovo modello di crescita. Per raggiungere questo obiettivo, servono però infrastrutture adeguate. Un progetto strategico sarebbe la trasformazione della linea ferroviaria Lucca-Aulla in un corridoio turistico integrato Lucca–Cinque Terre, con fermate intelligenti e intermodali, secondo uno schema a "lisca di pesce", che colleghino in modo efficiente le varie località della valle. Questo permetterebbe non solo di valorizzare l’intera dorsale interna, ma anche di offrire alle aree costiere e alle città d’arte una valida alternativa sostenibile e diffusa per decongestionare i flussi e offrire esperienze turistiche autentiche". "Rigenerare l’economia locale – conclude Tetti – , inoltre, significa anche creare occasioni di vita e lavoro per i giovani, provando a invertire la curva dello spopolamento".

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