
La vignetta del nostro Alessandro Sesti sulla freddezza dei lucchesi per il Summer
Sembra strano, ma ogni volta che si vive la vigilia del primo concerto del Lucca Summer Festival, c’è atmosfera di primo giorno di scuola. Eppure, dal 1998 a oggi, sono stati 375 gli eventi passati dai vari palchi che hanno ospitato la manifestazione. L’emozione non tocca però solo chi viene a vedere i concerti ma anche chi pensa all’intero festival come Mimmo D’Alessandro e chi lo realizza, chi lo costruisce pezzo dopo pezzo, struttura dopo struttura, dagli uomini di fatica agli operai, dai tecnici ai responsabili di settore, dagli organizzatori agli artisti, da chi come noi lo descrive puntualmente.
Ancora ieri si sono susseguite, in piazza Napoleone, prove audio e luci perché stasera possa iniziare tutto in modo perfetto. Alle ore 21.30, ancora una volta, si accenderanno le luci e i suoni di uno spettacolo live davanti a migliaia e migliaia di persone e sarà l’ennesima, nuova emozione. Sarà Antonello Venditti a inaugurare un cartellone che ogni anno riesce a superare il precedente. Reduce dalle tre trionfali date giocate in casa, alle Terme di Caracalla, il cantautore romano inizierà proprio a Lucca, location da lui fortemente voluta, il seguito del suo tour celebrativo dei 40 anni di “Notte prima degli esami“, che l’anno scorso ha avuto un successo ovunque clamoroso.
Oltre cinquant’anni di carriera saranno ripercorsi stasera in una lunga scaletta che comprende tutti i brani più amati, a partire ovviamente da “Notte prima degli esami“ a “Giulio Cesare“, “Bomba o non bomba“, “Sotto il segno dei pesci“, “Ci vorrebbe un amico“, “Roma Capoccia“. Insomma, finalmente ci siamo. Buon Summer 2025!
Paolo Ceragioli