FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Turismo, si accende lo scontro “Capisco la stizza del centrosinistra ma le accuse sono campate in aria“

L’assessore Santini ribatte punto su punto alle critiche mosse dalla consigliera regionale Pd Mercanti ”Accusarci di improvvisazione non regge, possono muoverci altre critiche probabilmente, ma non quella“.

Remo Santini, assessore con delega al turismo

Remo Santini, assessore con delega al turismo

"Capisco la stizza nel dover osservare che noi abbiamo la visione che loro non avevano e che abbiamo fatto in soli tre anni quello che loro non erano riusciti a fare in dieci: le considerazioni che sono state mosse sono campate in aria": l’assessore al Turismo Remo Santini replica così alle accuse di improvvisazione nella gestione culturale della città avanzate da Valentina Mercanti, consigliere regionale Pd ed ex assessora al commercio con Tambellini.

‘Assenza di una regia pubblica e di scelte lungimiranti’, ‘turismo mordi e fuggi’, ‘improvvisazione?: ecco cosa vi imputa l’esponente del Pd Valentina Mercanti.

"Accusarci di improvvisazione davvero non regge, possono muoverci altre critiche probabilmente, ma non quella: la nostra azione è contraddistinta proprio da una programmazione che prima non esisteva, basti pensare che il calendario degli eventi ora viene reso pubblico alla fine dell’anno precedente e presentato in una grande città, non era mai successo in precedenza. L’azione è sempre frutto di una programmazione, ora, anche per quanto riguarda le produzioni televisive e cinematografiche realizzate a Lucca. Per fare un esempio, ma ce ne sono altri, Destination X è un programma della tv danese girato da noi con l’obiettivo di sviluppare la conoscenza della città in Danimarca. Ma c’è altro...".

Ovvero?

"Sono circa un centinaio le uscite su giornali, riviste, tv in cui si parla di Lucca, da queste parti sono arrivare produzione da tutto il mondo dai film di levatura internazionale alle fiction: mi pare davvero che non si possa parlare di improvvisazione, certi risultati altrimenti non arriverebbero. Per non parlare del primo info Point dedicato alle Mura e della prima mostra multimediale nei sotterranei. La realtà è che stiamo facendo quello che il centrosinistra non riusciva o voleva fare".

Tra le critiche mosse c’è anche quella di non riuscire a fare sistema.

"Se tutto va bene, questa sarà l’amministrazione che dopo 30 anni riesce a mettere tutti a un tavolo e a realizzare il biglietto unico per ogni tipo di struttura museale presente in città. Sempre alla questione del fare sistema, ricordo che per la prima volta sono stati organizzati gli Stati generali del turismo che verranno replicati anche quest’anno".

E sulla cultura?

"Non è una mia delega, ma si possono dire le stesse identiche cose: abbiamo dato vita a tante iniziative di alto livello che sono sotto gli occhi di tutti. Aggiungo il fatto, per comprendere quanto avesse il Pd a cuore questi settori, che a un solo assessore erano state date le deleghe al turismo, allo sport e alla cultura".

Sulla destagionalizzazione cosa replica?

"Che il nostro entusiasmo contrasta con il loro modo di fare triste e senza idee che non era riuscito ad andare oltre le due manifestazioni principali. Mi fa sorridere che ad affermarlo sia un ex assessore di una giunta che in 10 anni non era riuscita a organizzare un Natale in grado di generare in ritorno sul commercio e sul turismo, che non era riuscita a collocare un albero di Natale o un presepe, forse per non urtare la sensibilità di qualcuno, che il massimo che aveva fatto era un Natale che sembrava mutuato da quello festeggiato nei Paesi dell’Est prima del crollo del muro di Berlino. Una cosa da depressione. Ora abbiamo una iniziativa che dura 45 giorni e che richiama molte persone da fuori".

A proposito: e il turismo mordi e fuggi e la bassa stagione cosa risponde?

"Siamo cresciuti del 9 per cento nell’ultimo anno, ma non puntiamo a un turismo mordi e fuggi quando ad una stabilizzazione. Stiamo destagionalizzando e internazionalizzando. Abbiamo dato vita a tre manifestazioni che crescono di anno in anno e che sono state inserite proprio nel periodo di bassa stagione dalla fine dei Comics a marzo. In ogni caso, quando lavoriamo a qualcosa di nuovo, la prima domanda che ci poniamo è se può piacere ai lucchesi e poi ai turisti: il primo obiettivo è far frequentare la città proprio ai lucchesi".

Fabrizio Vincenti