PAOLO PACINI
Cronaca

"Ci facevi sorridere anche nei momenti seri”. Valentina Tolomei, il dolore degli insegnanti

Le indagini sulla 17enne uccisa mentre tornava a casa. Sarà eseguita l’autopsia, si lavora per ricostruire l’esatta dinamica. Ma il 29enne che l’ha investita resta ai domiciliari: “Alcol e droga oltre il limite”

Il luogo del tragico incidente sulla via Romana a Capannori vicino all’incrocio con la via di Paganico

Il luogo del tragico incidente sulla via Romana a Capannori vicino all’incrocio con la via di Paganico

Lucca, 27 maggio 2025 – Arrestato dai carabinieri per omicidio stradale il 29enne di Porcari alla guida della Mercedes Classe A che la notte tra sabato e domenica ha travolto e ucciso sulla via Romana a Capannori Valentina Tolomei, la studentessa diciassettenne di Paganico. Il giovane, che risiede a Porcari, è infatti risultato positivo sia all’alcol che a sostanze stupefacenti, mentre la sua auto non era neppure in regola con la revisione.

Adesso il giovane, che lavora in un’azienda di Carraia, si trova ai domiciliari nell’abitazione dei genitori. E’ in attesa dell’udienza di convalida fissata per oggi davanti al gip Alessandro Trinci dove sarà presente anche il suo difensore di fiducia, l’avvocato Marco Poli. L’arresto, disposto dal pm Enrico Corucci, è avvenuto in base agli esami tossicologici eseguiti all’ospedale San Luca: il 29enne è risultato positivo all’alcol ben oltre i limiti di legge e anche agli stupefacenti. Il magistrato adesso nominerà un medico legale per effettuare l’autopsia e anche un consulente tecnico per ricostruire l’esatta dinamica dello schianto fra la Mercedes e la Vespa. Da chiarire molti elementi, tra cui l’esatto percorso della Vespa della ragazza, che proveniva da Porcari e girava verso Paganico, e la velocità dell’auto investitrice finita a sua volta fuori strada dopo lo schianto. Sul posto erano intervenuti i carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Lucca e delle Stazioni di Capannori e di Nozzano, insieme ai Vigili del Fuoco di Lucca. I funerali saranno fissati solo tra qualche giorno, dopo l’autopsia.

Intanto tutti sono sotto choc anche all’istituto “Paladini“, dove Valentina frequentava la terza del Liceo delle Scienze Umane. “Ricordiamo con profonda commozione e sgomento la nostra meravigliosa Valentina – scrivono i docenti– , il suo sorriso dolce e un po’ imbarazzato, gli occhi grandi e curiosi di una ragazza che sapeva illuminare la classe con la sua presenza viva, l’entusiasmo e la voglia di imparare cose nuove. Era allegra, spontanea, giocherellona — come sanno esserlo i ragazzi quando sono sereni e si sentono al sicuro”.

“Ci mancheranno i piccoli momenti insieme, il suo stare seduta scomposta, il singhiozzo improvviso e fortissimo: si copriva il viso, cercando di soffocarlo, ma finiva per farci sorridere tutti, anche nei momenti più seri. La sua assenza peserà ogni giorno, come una pagina rimasta bianca nel mezzo di un racconto. Eppure, nei ricordi dei suoi compagni e professori, Valentina continuerà a vivere: nei sorrisi che ci ha regalato, nei piccoli particolari che la rendevano unica”. Anche la Dirigente scolastica dell’Isi “Machiavelli“ Emiliana Pucci e tutti gli insegnanti “sono vicini con tutto il cuore alla mamma, al papà, alla sorella, a tutta la sua famiglia e con altrettanto affetto abbracciano anche i compagni di classe, i docenti, gli amici e tutti coloro che le hanno voluto bene”.