DINO MAGISTRELLI
Cronaca

Emozioni per la piazza ai Caduti dell’Arma dei Carabinieri

Il comune di Minucciano ha vissuto un evento dai grandi contenuti emotivi ed evocativi. Domenica, in località Rimessa di Agliano,...

La cerimonia d’intitolazione di una Piazza in onore ai Caduti dell’Arma dei Carabinieri, con la posa di un memoriale marmoreo

La cerimonia d’intitolazione di una Piazza in onore ai Caduti dell’Arma dei Carabinieri, con la posa di un memoriale marmoreo

Il comune di Minucciano ha vissuto un evento dai grandi contenuti emotivi ed evocativi. Domenica, in località Rimessa di Agliano, si è celebrata la cerimonia d’intitolazione di una Piazza in onore ai Caduti dell’Arma dei Carabinieri, con la posa di un memoriale marmoreo in onore e memoria ai caduti dell’Arma di tutte le epoche.

L’iniziativa, che nasce da un pensiero della locale Sezione Nazionale dei Carabinieri presieduta da Pietro Paladini, nella sua genesi era stata condivisa con la popolazione del Comune apuano, quindi proposta al comandante della compagnia di Castelnuovo, Biagio Oddo, e al sindaco Nicola Poli. Da qui l’abbraccio entusiastico dell’idea e la delibera di un finanziamento del progetto che ha consentito di avere nel proprio territorio una piazza in cui evocare i sentimenti di memoria e di riconoscenza nei confronti di tutti quei Carabinieri che hanno sacrificato la propria vita per il bene della collettività, alcuni dei quali anche originari di queste terre.

Alla celebrazione, oltre al primo cittadino ed ai rappresentati dell’Amministrazione locale, hanno partecipato le più alte cariche civili e militari della Garfagnana e della provincia, nonché il tutto alla commovente presenza dei familiari di quattro Carabinieri originari di queste terre caduti in servizio: si tratta del Sottotenente Medaglia d’Oro di Vittima del Terrorismo Enzo Fregosi, nato a La Spezia, ucciso nell’attentato di Nassiriya il 12 novembre 2002; del Maresciallo Maggiore Medaglia d’Oro al Valor Civile Giuliano Guazzelli, di Gallicano, ucciso dalla Mafia ad Agrigento il 4 aprile 1992; del Maresciallo Ordinario Medaglia d’Oro al Valor Civile Vittorio Battaglini, di Casola in Lunigiana, ucciso dalle Brigate Rosse a Genova il 21 novembre 1979; del Vicebrigadiere Bechelli Claudio, vittima del dovere, ucciso in servizio a Masone (GE) il 17 novembre 1979.