
Partecipata cerimonia con autorità civili e militari della Valdera. Il restauro realizzato con il contributo dell’Anps
Una mattinata di emozioni, nei giorni scorsi, per la cerimonia di inaugurazione del monumento restaurato in memoria delle vittime della Strage di Selvatelle. Un momento di profonda memoria collettiva e di intensa partecipazione. Il restauro del monumento è stato reso possibile grazie all’Associazione Nazionale Polizia di Stato (Anps) con il contributo della socia Ivana Benedetti - vedova del compianto socio Nedo Lazzerini - con il patrocinio del Comune di Terricciola.
Nella strage di Selvatelle persero la vita il sottotenente Vittorio Labate insieme ai colleghi, il Vice Brigadiere di P.S. Nicola Bucci, le Guardie P.S. Giovanni Cannata, Francesco Citro e Orlando Tomietto, Orlando Marinai e le Guardie Ausiliarie di P.S. Washington Copernico e Umberto Petrucchi.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Terricciola, Matteo Arcenni, il Questore di Pisa, Salvatore Barilaro, che ha scelto proprio questa occasione per la sua prima uscita ufficiale in Valdera, conferendo ulteriore significato della commemorazione. Erano presenti anche il Maggiore Francesca Lico, comandante della Compagnia dei Carabinieri di San Miniato, il comandante della Polizia Municipale di Peccioli e Terricciola, Michele Stefanelli, il comandante della stazione dei Carabinieri di Terricciola, Antonio Lapenna, e il Vice Questore Luigi Fezza capo commissariato di Polizia di Pontedera.
Hanno preso parte alla cerimonia anche numerose autorità e amministratori dei Comuni limitrofi, tra cui Arianna Cecchini, sindaco di Capannoli, Giuseppe Ruggiero, vicesindaco di Ponsacco, Marika Guerrini, sindaco di Palaia, Alessandro Puccinelli, assessore di Pontedera, Matteo Bagnoli, consigliere provinciale. Presenti anche il presidente nazionale dell’Anps, Michele Paternoster, il presidente dell’Anps - sezione di Pontedera, Calogero Pace, rappresentanti dell’associazione della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e dell’Anpi.