
Anche domani e giovedì 31 luglio gli operatori vedranno ancora la divisione tra centro storico, piazza della Repubblica e via Garibaldi
Anche gli ambulanti che ogni giovedì animano il mercato di Castelnuovo chiedono ristori per i disagi provocati dai lavori in piazza Umberto. A causa del posizionamento del cantiere in via Vittorio Emanuele, i banchi che occupavano quella via e la limitrofa piazza sono stati spostati in piazza della Repubblica. Una soluzione naturalmente temporanea, ma che si è protratta oltre i tempi inizialmente previsti, con il risultato di scontentare sia chi è stato spostato, sia chi è rimasto.
"Si sa che ogni mercato cittadino attinge la sua forza dalla vicinanza tra i banchi – dice il presidente di Fiva Confcommercio Lucca, Massimiliano Carrara – oltre al fatto che il mercato di Castelnuovo conta circa 70 banchi sistemati nel centro storico. Il periodo estivo è quello di maggior lavoro, perché rappresenta un’attrazione per i turisti: così flussi e guadagni aumentano. Purtroppo, la situazione del cantiere ha inferto un duro colpo a tutta la categoria, con un forte indebolimento dei giovedì solitamente più fruttuosi, quelli centrali dell’estate. Ci auguravamo di poter riunire il mercato a luglio, invece ci è stato comunicato che i prossimi appuntamenti del 24 e 31 luglio vedranno ancora la divisione tra centro storico, piazza della Repubblica e via Garibaldi, dove si concentra la parte alimentare. Il ritorno alla disposizione completa è quindi previsto per giovedì 7 agosto".
"L’amministrazione comunale – aggiunge Carrara – ha annunciato di aver stanziato ristori per le attività commerciali del paese, duramente provate da questo intervento. Adesso chiediamo che si pensi anche alla categoria degli ambulanti, visto che i mercati segnati da questi lavori sono stati numerosi e, come dicevo in precedenza, centrali rispetto alla stagione estiva. Al sindaco Tagliasacchi chiediamo di trovare risorse per garantire un ristoro, una compensazione rispetto ai mancati guadagni di questi mesi".
Una voce, quella di Carrara, che si somma dunque a quella già espressa dal collega di Confcommercio Andrea Baiocchi, presidente dell’associazione Compriamo a Castelnuovo.
Dino Magistrelli