Ragazzi a scuola (foto di repertorio)
Lucca, 2 marzo 2023 - Era sul bus per andare a scuola, direzione Valle del Serchio, quando una ragazzina di due anni più grande di lui gli si è avvicinata e lo ha preso a schiaffi, per ben due volte.
Lui, un giovane di 15 anni di Lucca, è rimasto fermo e impietrito, mentre un gruppo di altri ragazzi a bordo del bus filmava la scena con i loro smartphone (come spesso e volentieri accade in questi casi) e incitavano la giovane bulla a continuare.
Il fatto è avvenuto qualche giorno fa su un autobus di linea che da Lucca viaggia verso la Valle del Serchio e che ogni mattina è frequentato da giovani studenti, come i protagonisti della vicenda.
Il video che racconta questo episodio di bullismo, l’ennesimo, dopo aver fatto il giro delle chat, com’è ormai abitudine, sarebbe stato inviato anche alla vittima e ora è nelle mani dei carabinieri di Barga, ai quali si è rivolta la madre del quindicenne.
Ancora non risulterebbe fatta alcuna denuncia, ma comunque il filmato e le circostanze sono al vaglio dei militari. Dalle immagini si vedrebbe la ragazzina di 17 anni ferma in piedi davanti al sedile dove è seduto il quindicenne. Primo lo avrebbe minacciato e poi gli avrebbe tirato un sonoro schiaffo. Il primo, ma non ultimo. La scena avrebbe scaturito l’ilarità di altri ragazzini presenti sull’autobus.
Sarebbero stati loro, tra le risate, e con i telefonini in mano, puntati sui due protagonisti a riprendere il tutto, a incitarla a continuare. E la diciassettenne non se lo sarebbe fatto ripetere due volte: sarebbe tornata indietro e gli avrebbe tirato un secondo schiaffo, anche questo rigorosamente ripreso dallo stesso gruppo di “spettatori“ e seguito dalle medesime reazioni.
Un gioco perverso, se così fosse, per chi lo ha provocato e incitato. Un vero e proprio incubo per chi lo ha subito. A tal punto che al ragazzino, provato psicologicamente, sarebbe passata la voglia di andare a scuola, per paura che possa ripetersi. Anche perché, a quanto avrebbe raccontato la madre del giovane ai carabinieri di Barga, non sarebbe neppure la prima volta.
Il figlio avrebbe subito in passato altri atti del genere e sempre da parte della solita ragazza, che in più occasioni si sarebbe divertita a prenderlo in giro e a deriderlo davanti a tutti, a insultarlo verbalmente fino ad arrivare, come in questo caso, ad aggressioni fisiche. Tutto sempre con la complicità di un gruppo di compagni. Una situazione insostenibile alla quale la madre del ragazzino vorrebbe porre fine una volta per tutte.
Ed è per questo che, di fronte all’ennesimo episodio, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri, consegnando ai militari della stazione di Barga anche le immagini del filmato. Lo stesso video che ha evidentemente divertito alcuni dei presenti sul bus, ora servirà agli investigatori per chiarire meglio la dinamica ed eventualmente procedere nei confronti dei responsabili.
Te.Sca