Jessica Quilici
Cronaca

Anziani truffati con un sms, quattro denunciati

Due coniugi lucchesi sono stati raggirati da un finto operatore di banca. I carabinieri sono riusciti ad incastrare la banda grazie all’Iban

Due agenti del Comando provinciale dei carabinieri di Lucca

Due agenti del Comando provinciale dei carabinieri di Lucca

Lucca, 26 luglio 2025 – Quattro persone sono state denunciate per una truffa da migliaia di euro ai danni di una coppia di anziani lucchesi. I fatti risalgono allo scorso marzo, quando un 73enne riceve un sms che lo avvisa di un bonifico da 1290 euro effettuato a uno sconosciuto. Nello stesso messaggio, un falso servizio clienti, invita l’uomo a contattare un numero verde qualora non fosse stato lui a autorizzare l’operazione. Il pensionato chiama e dall’altra parte risponde un sedicente operatore che lo informa che il suo conto corrente è stato hackerato. Il truffatore, per ‘risolvere’ la questione, invita così il 73enne a fare un primo bonifico da 5mila euro a un dato Iban e al contempo a inviare gli screenshot del proprio conto bancario via Whatsapp.

L’uomo lo convince a prelevare anche 10mila euro in contanti, per trasferirli, con sei ricariche, a una postepay. Il giorno successivo il pensionato viene ricontattato dal finto bancario, che lo avvisa che anche il conto corrente della moglie non è al sicuro e che per questo ha bisogno del numero della donna. Passa poco più di una mezz’ora e il telefono della 70enne squilla: dall’altra parte c’è un sedicente maresciallo dei carabinieri che informa la pensionata di un’indagine in corso per l’intrusione di alcuni malfattori nei conti correnti. Il finto militare, invita la coppia a fare due bonifici istantanei da 22,5mila euro a un fantomatico ‘consulente’ che, una volta risolta la questione, avrebbe riaccreditato il denaro ricevuto. I due pensionati, colti alla sprovvista, eseguono ‘gli ordini’ e effettuano un doppio versamento, ciascuno dal proprio conto corrente.

Poco dopo, però, i coniugi si rendono conto di essere vittime di una truffa e vanno dai carabinieri per denunciare l’accaduto. I militari, anche grazie alla collaborazione con la vera banca, riescono subito a bloccare il primo bonifico da 5mila euro.

Le successive indagini hanno poi portato a ‘congelare’ 7,500 euro in un conto corrente intestato a una delle presunte autrici della truffa, dal quale poi i carabinieri sono riusciti a risalire all’intera ‘banda’. Si tratta di un 49enne, una 46enne, un 21enne residenti a Napoli e di una 56enne di Volla. I quattro – tutti con precedenti – sono stati denunciati dai carabinieri di Lucca per truffa in concorso.