MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Nonnina detective sventa la truffa. Asseconda i ladri e chiama il 112

L’episodio accaduto nel borgo di Codivara in alta Val di Vara ha visto protagonista una residente di 85 anni. Falsi carabinieri le hanno chiesto soldi e gioielli ma la donna ha preso tempo e allertato i militari, quelli veri

I carabinieri della stazione di Varese Ligure insieme alla parrocchia hanno organizzato un incontro sul tema delle truffe (foto di archivio)

I carabinieri della stazione di Varese Ligure insieme alla parrocchia hanno organizzato un incontro sul tema delle truffe (foto di archivio)

La Spezia, 23 giugno 2025 – La nonnina è stata astuta e soprattutto non si è fatta prendere dal panico. Grazie al suo tempismo e ai consigli ricevuti qualche tempo fa in un incontro con le forze dell’ordine non soltanto ha sventato il raggiro ai suoi danni ma ha consentito ai carabinieri di denunciare due persone per tentata truffa.

Un episodio che è finito con un sospiro di sollievo e una festa in concomitanza con la ricorrenza di San Giovanni Battista alla quale hanno partecipato tutti i 22 abitanti del borgo di Codivara. La signora Ilva, 85 anni, è una delle abitati che qualche giorno fa si è trasformata in “detective“ collaborando con i carabinieri. La signora infatti era stata contattata telefonicamente da un falso carabiniere per estorcerle denaro e gioielli in uno schema purtroppo ormai diventato frequente e che ha consentito ai malviventi di truffare diverse persone, in particolari anziani. Ma Ilva non ha creduto alla richiesta del militare di preparare soldi e gioielli da consegnare a due persone che, a breve, sarebbero arrivati. Il “pegno“ da pagare era per evitare guai alla figlia dell’anziana protagonista di un incidente stradale grave. Ma ironia della sorte l’anziana aveva seguito un incontro organizzato proprio dai carabinieri, per fortuna quelli veri, e il parroco di Santa Maria Assunta per mettere in guardia sul pericolo delle truffe telefoniche.

E così la signora dopo aver ascoltato tutte le direttive e preso istruzioni sulla consegna dei preziosi ha mantenuto la calma e ha composto il numero dei carabinieri di Varese Ligure parlando con il brigadiere Riccardo De Santis e al carabiniere Francesco Vuolo che si sono presentati in borghese a casa della donna. I militari hanno così allertato il comando provinciale di Spezia e il capitano Walter Calandri del nucleo radiomobile ha inviato in supporto dei colleghi una pattuglia. I carabinieri hanno atteso l’arrivo dell’automobile, Questi si sono appostati all’interno delle abitazioni e quando i due uomini sono arrivati li hanno fermati e denunciati.