Giuseppe Valenti, giallista rivelazione, dalla Sicilia sbarca in Toscana per la presentazione a Borgo a Mozzano, nel giardino dell’ex concento delle oblate, dove dialogherà con Marco Nicoli de La Nazione. L’appuntamento è per domani sera, mercoledì 20 agosto, alle 21.
Il libro dell’autore palermitano "Un furto incredibile. Chi ha rubato i miei ovociti?". Il ritmo sostenuto della narrazione, i temi di grande attualità che emergono dalle pagine, e un personaggio inedito alle nostre latitudini: il vicequestore Zamira El Amri, poliziotta con il velo, sono solo alcuni dei punti di forza di un poliziesco classico nella ricostruzione delle indagini, ma modernissimo per la resa finale. Pubblicato dalla casa editrice indipendente Spazio Cultura, "Un furto incredibile. Chi ha rubato i miei ovociti?" è il romanzo di debutto di Valenti, ginecologo che opera tra Sicilia e Toscana, specializzato nella maternità assistita, in cui è considerato un luminare. Da sempre impegnato nel sociale e nel riconoscimento dei diritti civili, Valenti affianca alla passione per la scienza l’amore per la cultura umanistica.
Già autore di numerose pubblicazioni scientifiche. "Un furto incredibile. Chi ha rubato i miei ovociti?" è ambientato nel futuro (anno 2033; sì, 2033), a Torino e l’inchiesta principale con cui farà i conti il vicequestore di origini arabe Zamira El Amri è un furto di gameti subito da Rachele Simoni. E farà riflettere, al di là del mistero da svelare toccando molti temi di grande attualità come l’integrazione culturale interetnica e religiosa, la maternità, lo ius soli, i diritti Lgbt, l’identità sessuale sono analizzati e sviscerati, oltre che incarnati dai personaggi in scena.
Giuseppe Valenti è un ginecologo specializzato nella procreazione medicalmente assistita. Ha quindi attinto all’esperienza professionale per dar vita a una storia che, come poche in tempi recenti, esplora l’universo femminile.