EMANUELE CUTSODONTIS
Cronaca

Pedofilia e infanzia violata nel libro di Frassi

A Parco Valch si è discusso di pedofilia, grazie a Massimiliano Frassi, anima dell’associazione Prometeo, che, invitato da Letizia Bagnoli...

A Parco Valch si è discusso di pedofilia, grazie a Massimiliano Frassi, anima dell’associazione Prometeo, che, invitato da Letizia Bagnoli...

A Parco Valch si è discusso di pedofilia, grazie a Massimiliano Frassi, anima dell’associazione Prometeo, che, invitato da Letizia Bagnoli...

A Parco Valch si è discusso di pedofilia, grazie a Massimiliano Frassi, anima dell’associazione Prometeo, che, invitato da Letizia Bagnoli e Alessio Spelletti, ha presentato il suo ultimo libro ‘Pettirosso. Un nuovo volo’. L’associazione da venti anni è attiva nella lotta alla pedofilia e per la tutela dell’infanzia violata. "Il libro parte dal lavoro fatto con un gruppo di auto-aiuto di vittime – spiega Frassi –, l’unico gruppo in Italia di adulti che da piccoli hanno subito abusi. Il lavoro è stato da una parte quello di recuperare il bimbo interiore per sanare le ferite, dall’altra per restituire quella leggerezza, quella gioia che i bambini hanno. Da qui l’idea di scrivere delle storie per loro: in origine sono fiabe popolari, quelle che ai nostri nonni i loro nonni raccontavano in una stalla, attorno a un fuoco, e che oggi raccontiamo al bimbo che è in noi. Le ho raccolte e riscritte, aggiungendo nomi, cambiando personaggi e finali, mantenendo il nucleo originale, ma ribaltando il racconto".

I numeri sono importanti. Il fenomeno è in aumento, anche in Toscana. Si parla di un +300 per cento negli adescamenti online. "Il genitore è felice perché il figlio se ne sta in cameretta con il cellulare, anziché uscire e svagarsi con gli amici, non sa che quel bimbo lasciato solo con il suo smartphone apre le porte a problemi molto seri. Dall’altra parte, di pedofilia oggi non si parla. Cosa fa il governo sul tema violenza sui minori? Quali sono le politiche, di qualunque partito, che parlano di tutela dei minori? La risposta è zero assoluto".

Emanuele Cutsodontis