REDAZIONE LA SPEZIA

Una strada di qualità. La festa dell’eccellenza nel borgo di Ortonovo

Tanti visitatori alla seconda edizione della rassegna Luni Cantine in festa. Occasione per presentare il patto tra Comuni nel segno dell’accoglienza .

Brindisi tra amministratori e organizzatori della due giorni a Ortonovo

Brindisi tra amministratori e organizzatori della due giorni a Ortonovo

La festa non è stata soltanto l’esaltazione del lavoro dei produttori ma l’occasione di ribadire le potenzialità del territorio, non strettamente collegato al mare. La Strada del Vino infatti offre ghiotte opportunità per esaltare il prodotto delle vigne ma anche le varie tipologie gastronomiche e l’accoglienza. Il presidente dell’associazione è il sindaco Alessandro Silvestri e di conseguenza il Comune di Luni è capofila del piano che vede coinvolte anche le amministrazioni comunali di Ameglia, Arcola, Bolano, Castelnuovo Magra, Santo Stefano Magra, Sarzana e Vezzano Ligure. In rappresentanza del territorio ci sono oltre alla Camera di commercio, il Consorzio per la tutela dei vini Dop e Igp Colli di Luni, Cinque terre, colline di Levanto e Liguria di levante, la Cia Liguria di Levante, la Coldiretti della Spezia e Terra viva Liguria. Al momento, fanno parte del gruppo di cooperazione le aziende agricole Pian della Chiesa, Guelfi, Il chioso dei conti Picedi, Spagnoli, Arrigoni, Terre di Solegnana, cooperativa I castelli, Giacomelli, Ottaviano Lambruschi, La Colombiera, Cantine Lunae Bosoni, La baia del sole, Federici, La Carreccia, La pietra del focolare, La Sarticola, Terra della Luna, Cantina dell’ara, Lucchi e Guastalli, Zangani, Cantina di nonno Pescetto, Il Monticello, Edoardo Primo e l’Enoteca regionale della Liguria. E non poteva esserci opportunità migliore per presentare il progetto che la seconda edizione della rassegna “Luni Cantine in festa“ che si è tenuta nel fine settimana nel borgo di Ortonovo. Tantissimi visitatori hanno ammirato le bellezze del paese e, naturalmente, apprezzato il frutto del lavoro dei viticoltori che hanno allestito gli stand con i loro prodotti.

"Sono orgoglioso – ha spiegato Alessandro Silvestri – che un evento così bello e partecipato ci abbia consentito l’occasione di ribadire la valenza del progetto della Strada del vino. Un concetto che non si lega esclusivamente al prodotto della vigna ma si allarga al concetto del cibo quindi delle tante tipologie di prodotti del territorio e dell’ospitalità. In qualità di presidente e quindi di Comune capofila voglio sottolineare che l’obiettivo che stiamo inseguendo non preclude l’ingresso di altri territori perchè sono sempre più convinto che creare sinergia e mettere in rete le eccellenze sia un vantaggio per tutti". Vino, cibo e ricettività dunque come alternativa al turismo ben più conosciuto legato al mare.

"Infatti questo progetto – conclude Alessandro Silvestri – ha come principio ispiratore quello della destagionalizzazione del territorio. Il mare è ovviamente il principale punto di riferimento dei turisti ma occorre far passare il messaggio che dopo la stagione balneare si vive anche di vendemmie, cantine, castagne, funghi e altre tipologie di prodotti che sono il cuore pulsante dell’economia di tanti territori".

Massimo Merluzzi