MARCO MAGI
Cronaca

Due spettacoli, un’unica artista . L’estro di Valentina Dal Mas . Trasforma la danza in racconto

Si inizia alle 19 con ‘I am what i am’ e si prosegue alle 21.30 con ‘Luisa’, tutto in piazza della Chiesa. Entrambi hanno la direzione tecnica di Federico Fracasso in una produzione de “La Piccionaia”.

Valentina Dal Mas

Valentina Dal Mas

Valentina Dal Mas assoluta protagonista al festival Nuove Terre: due spettacoli, un’unica artista capace di trasformare la danza in racconto. Oggi, a Framura, in piazza della Chiesa in località Costa, è previsto un doppio spettacolo (al prezzo di uno, con ingresso, quindi, a 5 euro) – entrambi con la direzione tecnica di Federico Fracasso, in una produzione La Piccionaia Centro di produzione teatrale – con prima tappa al via a partire dalle 19. Si inizia con ‘I am what i am’, di e con Valentina Dal Mas. "Questo spettacolo – racconta Dal Mas – è un’ode all’umanità che frequento con continuità o che incontro fugacemente in un frammento del mio vivere quotidiano. Sono i miei bagni di realtà che sbaragliano i miei sensi in tutta la loro straordinaria autenticità. Sono la mia scena del mondo, a cui mi accosto, ammaro, ormeggio; dirompente nelle sue forze e fragilità, nei suoi picchi e avvallamenti, nelle sue gioie e nei suoi dolori".

Poi, sempre di lei e con lei, alle 21.30, ecco ‘Luisa’, con le registrazioni audio di Matteo Balbo, con assistente alla creazione Ludovica Messina Poerio (un ringraziamento a Angela Marangon, Claudia Rossi Valli), con il sostegno di Scenario Ets e Teatro Due Mondi, per uno spettacolo vincitore del Premio Scenario Periferie 2023. "Luisa cuce se stessa all’aria che la circonda, per non sfilacciarsi lontana dal mondo – spiegano i promotori – . Zigzaga come una stella smarrita in una costellazione chiamando a raccolta i frammenti sparpagliati di sé; li partorisce nel suo fazzoletto di cielo scontornato affinché rinvenga, il filo della sua vita. Sospinta da un refolo canterino, Luisa lambisce i confini della sua Terra Promessa fino a squarciarli battagliera come ‘La Libertà’ che guida il popolo di Delacroix. Luisa incarna La Fragilità che guida il popolo: un’adunanza di sfumature umane sempre cangianti e dissonanti nel loro divenire. Ma Luisa non sguaina verso il cielo la bandiera di una nazione: issa con disincanto la sua rosa".

Ulteriori informazioni sul doppio spettacolo e sui prossimi appuntamenti della rassegna sono disponibili contattando le Officine Papage al numero di telefono 371 4612350 (anche via Whatsapp) o inviando una mail a [email protected] (entrambi i contatti si possono utilizzare anche per le prenotazioni).

Marco Magi