GAIA PARRINI
Cronaca

Tra danza e questioni di genere. Tanti eventi di scena alla Versiliana

Oggi al Caffè il confronto tra Roncacci e Pascale e stasera al Chiostro il secondo spettacolo di "Trilogy"

I danzatori di “Trinity“di Greta Arditi stasera in scena nel Chiostro di Sant’Agostino

I danzatori di “Trinity“di Greta Arditi stasera in scena nel Chiostro di Sant’Agostino

Uno spettacolo del ritmo, dell’urgenza, della vita che scorre e fugge. È quello del Tempo, il secondo passo, fatto di corsa e disorientamento, di "Trilogy", l’opera inedita con la regia e le coreografie di Greta Arditi e Giulio Benvenuti, la direzione musicale di Ivan Lazzara insieme a Matteo Caretto, Papiro e Giulio Decembrini, i testi di Stefano Arditi e i costumi di MGS ed Elisa Leclè, dove danza, musica e parola si intrecciano in un fluire poetico ed emotivo, esplorando le grandi tappe dell’esistenza umana, dall’amore, al tempo e alla morte, protagonista dello spettacolo di domani.

Una corsa, appunto, che andrà in scena stasera, alle 21.30, nel Chiostro di Sant’Agostino, che è quella che attuano i tre protagonisti, che si ostacolano e si perdono, mentre la musica segna battiti, rotture e pause, in cui ogni gesto è un tentativo di trattenere ciò che scivola, ogni domanda lasciata in sospeso. In un tempo che consuma memoria e costruisce distanza, ma in cui, forse, si ricostruisce il ritorno.

Lo spettacolo, parte del 46° Festival della Versiliana, sarà anticipato alle 18.30, sulla Marina, al Caffè della Versiliana, dall’incontro “Parole e parità: dialogo su politica, media e questioni di genere“ che vedrà protagonista Marzia Roncacci, conduttrice Tg2 e autrice del libro "L’invidia del pene", edito da Serradifalco. Nel suo libro, Roncacci affronta il concetto freudiano dell’“invidia del pene” come punto di partenza per una riflessione autobiografica e sociale. Il testo, che intreccia esperienze personali con i grandi cambiamenti culturali e politici del Sessantotto, si propone come un manifesto di consapevolezza femminile e lotta contro la discriminazione di genere, offrendo uno sguardo lucido su emancipazione, relazioni, lavoro e identità. Uno sguardo di cui discuterà, sul palco “Romano Battaglia“, insieme a Francesca Pascale, politica e attivista, che porterà il suo contributo politico e personale su parità, rappresentazione mediatica e ruolo delle donne nella società contemporanea, e al giornalista e autore David De Filippi, che modererà l’incontro.