
La gita possibile grazie alla sinergia tra il Parco e l’associazione Heroiam Slava. A fare gli onori di casa il presidente Viviani. Salita al santuario di Montenero.
Grandi occhi curiosi sporgono da sotto le visiere dei cappellini colorati. Le mamme sono rilassate e si godono il sole uscito a sprazzi sulla natura rigogliosa del Parco delle Cinque Terre. Le notti insonni passate strette ai loro figli nei rifugi antiaereo in un’Ucraina dilaniata dalle bombe russe è un velo di tristezza che le attraversa. Ma per un giorno quei pensieri gonfi di malinconia si sono allontanati per lasciare spazio a una ritrovata allegria. Una gita in famiglia nella splendida cornice della riserva naturale ligure si trasforma così nell’ancora a cui aggrapparsi per riappropriarsi della normalità perduta. Questo è stato possibile grazie al lavoro sinergico tra l’associazione italo-ucraina della Spezia ‘Heroiam Slava’ e il Parco delle Cinque Terre che ha regalato una giornata indimenticabile a 25 piccoli rifugiati ucraini e alle loro rispettive famiglie alla scoperta dei luoghi più iconici del Parco, partendo da Riomaggiore. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto ‘Cinque Terre for Ukraine’ che nelle ultime due estati ha organizzato eventi volti all’inclusione e alla socialità per le famiglie rifugiate in Italia tra cui gite in barca, kayak, incontri e, per l’appunto, escursioni. A fare gli onori di casa è stato il presidente Lorenzo Viviani che ha portato un saluto ai piccoli ospiti all’ingresso della Via dell’Amore ricordando la potenzialità educativa della conoscenza della natura e il rapporto simbolico tra questi luoghi e la comunità delle Cinque Terre, in particolare del Santuario di Montenero con la popolazione locale. La comitiva ha effettuato con le guide Ceas la salita al Santuario e ha potuto visitare la chiesa, rimasta aperta per l’occasione. Il Comune di Riomaggiore ha messo a disposizione gratuitamente lo spazio per il rinfresco al Castello, offerto sempre dal Parco, e l’accesso all’iconica Via dell’Amore dove è proseguita la visita guidata. La giornata si è conclusa nella splendida cornice della marina di Manarola. "Con questo evento anche il Parco ha dato un importantissimo contributo all’iniziativa ’Cinque Terre for Ukraine’ che auspichiamo possa proseguire con ulteriori iniziative organizzate dalle varie associazioni e istituzioni che sostengono il progetto", ha detto il presidente dell’associazione Heroiam Slava e ambasciatore onorario per l’Italia della regione del Kherson, l’avvocato Gabriele Dallara, presente all’escursione insieme al presidente del Circolo Nautico ’Il Gigante’ di Monterosso al Mare Stefano Menini. ‘Cinque Terre for Ukraine’ ha ricevuto il plauso dell’Ambasciata dell’Ucraina in Italia che ha espresso "profonda riconoscenza per l’impegno, la solidarietà e la sensibilità dedicati anche quest’anno ai bambini ucraini rifugiati in Italia, offrendo loro momenti di serenità e di scoperta in un contesto così suggestivo come quello della Riviera Ligure e delle Cinque Terre".
Ilaria Vallerini