ILARIA VALLERINI
Cronaca

Il sindaco di Vernazza vuole vietare i selfie pericolosi: Cinque Terre, un argine al turismo da Instagram

La decisione dopo che una 22enne ha rischiato di affogare. Il sindaco Fenelli: “Stop alle foto col mare mosso nelle aree interdette o sui sentieri a strapiombo, ma prima misure preventive”

Vernazza, giochi pericolosi al molo: i ragazzi sfidano le onde

Vernazza, giochi pericolosi al molo: i ragazzi sfidano le onde

Vernazza (La Spezia), 1 agosto 2025 – “Alla fine del 2023 il Parco delle Cinque Terre ha pubblicato un documento sorprendente a proposito dei flussi turistici. I 4 milioni di visitatori che lo hanno raggiunto durante l’anno si sono concentrati nei punti più rinomati, un’area di appena un chilometro quadrato, il 3 per cento della superficie del Parco”. Lo riporta il numero di luglio di National Geographic dedicato all’overtourism. E’ l’effetto Instagram che fa di alcuni hotspot delle Cinque Terre i più ambiti tra quelli prescelti per scattare una foto sempre più fuori dagli schemi, a volte estrema, ma inevitabilmente perfetta.

FE_VERNAZZA_2-97689678
Allo studio nuove misure di prevenzione a Vernazza per un turismo più consapevole

Questa ricerca dello scatto da condividere è costato quasi la vita ad una turista che nei giorni scorsi, durante una mareggiata, ha rischiato di annegare per scattare una foto al mare in tempesta al molo dei traghetti. La 22enne Trentina, dopo essere stata travolta da un’onda, è finita in mare. Un cameriere del ristorante Belforte si è tuffato, supportato da alcuni giovani del posto, per metterla in salvo. Una volta a riva le hanno praticato il massaggio cardiaco. Una vicenda che ha acceso nuovamente i riflettori sul turismo “inconsapevole” e sulle misure da adottare da deterrente.

Approfondisci:

Overtourism, giro di vite alle Cinque Terre: gruppi a numero chiuso e sosta vietata nei borghi

Overtourism, giro di vite alle Cinque Terre: gruppi a numero chiuso e sosta vietata nei borghi

Ora il sindaco di Vernazza, Marco Fenelli, sta valutando la possibilità di “vietare i selfie col mare mosso nelle aree interdette o sui sentieri a strapiombo. Perché anche se i camminamenti, come per esempio il Sentiero Blu, sono provvisti di corrimano c’è chi scavalca per scattare una foto più bella e suggestiva, rischiando di cadere giù”.

Prima di intraprendere questo passo però il sindaco Fenelli sta lavorando perché vengano messe in campo ulteriori misure preventive. “Al molo dei traghetti Ventagà vige l’ordinanza di divieto di balneazione, ma purtroppo non tutti seguono le regole e varcano l’area interdetta per fare un tuffo o per uno scatto – spiega il primo cittadino –. Stiamo lavorando per intensificare il pattugliamento da parte della polizia locale in quella zona. Raddoppieremo la transennatura che circoscrive l’area interdetta. Inoltre, è in fase di studio un accordo che vedrebbe impegnati i volontari della pubblica assistenza per intraprendere un’azione di prevenzione e di informazione sulle norme da seguire”.