
Le fondamenta della nuova piscina comunale che sorgerà accanto al Palamariotti. I lavori di bonifica sono stati ultimati
Nuova ripartenza per i lavori di costruzione della piscina comunale al Palamariotti. Iniziate nel mese di aprile 2024, infatti, le operazioni di realizzazione del nuovo impianto natatorio – adiacente all’attuale palasport e di dimensioni pari a 34,83 x 21 metri, con profondità di 1,90 metri – hanno subìto un breve periodo di stop che si è reso necessario dopo che il lavoro di campionamento del terreno (previsto da ogni progetto finanziato dal Pnrr) ne aveva rilevato un certo grado di inquinamento. Chiamata dal Comune, Arpal (l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) è intervenuta sul posto, eseguendo gli opportuni carotaggi che hanno rilevato poi un livello di inquinamento del suolo soltanto superficiale. "Fortunatamente – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Pietro Antonio Cimino – il livello di inquinamento del terreno su cui sorgerà la piscina era solo superficiale e dovuto a impianti di natura industriale che prima sorgevano in quest’area. L’intervento che si è reso quindi necessario non è stato quello di un vero e proprio smaltimento del terreno, ma di sola bonifica. I lavori – continua Cimino – procedono ora con la realizzazione dell’area degli spogliatoi e della platea della piscina".
Le operazioni per la messa in sicurezza del lotto e la sua succesiva bonifica hanno inevitabilmente comportato uno slittamento dei tempi – la conclusione dei lavori era inizialmente data per la fine del 2025 – prevista per il – ma la ’deadline’ del dicembre 2026, fissata per tutte le opere realizzate attraverso attivazione del Pnrr, pena la perdita dei finanziamenti – sarà comunque rispettata. "Contiamo che, nel giugno del 2026, l’impianto sarà terminato e già operativo", è la garanzia dell’assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture della Spezia, che annuncia anche il prossimo step dell’amministrazione: "A breve, procederemo con il bando di gara per la gestione della piscina e con un project financing che ne garantirà la copertura: la copertura dell’impianto cioè, sarà realizzata da chi si aggiudicherà il bando di gestione e, cosa molto importante, permetterà ai cittadini di fruire della piscina per 365 giorni all’anno. La ditta impegnata ora nei lavori è la Corbo". E se per quanto concerne più specifici criteri di fruibilità – che potrebbero per esempio riguardare un calmieramento dei prezzi d’ingresso –, ‘la palla’ dovrà passare nelle mani dell’assessorato allo sport, per ciò che si riferisce invece alla più generale accessibilità, Cimino è chiaro: "La nuova piscina comunale garantirà la piena accessibilità alle persone disabili: da parte nostra infatti saranno abbattute tutte le barriere architettoniche a partire dalla zona di accesso, agli spogliatoi, fino al piano di calpestìo della piscina. Poi, a chi se ne aggiudicherà la gestione spetterà garantire anche l’immersione in acqua".