REDAZIONE LA SPEZIA

"Il litorale habitat idoneo a questa specia protetta"

Oltre a Marinella episodi analoghi anche nel Ponente. In totale oltre 150 esemplari.

Il momento della schiusa sulla spiaggia di Marinella al Bagno Odessa, avvenuta l’altra notte malgrado il forte temporale

Il momento della schiusa sulla spiaggia di Marinella al Bagno Odessa, avvenuta l’altra notte malgrado il forte temporale

Quella dell’altra notte Marinella non è la prima nidificazione di tartaruga marina in Liguria. "La nostra regione sta vivendo una stagione straordinaria con nuove schiuse registrate nelle ultime ore a Marinella di Sarzana, Riva Ligure e Imperia. Il litorale ligure si conferma come habitat sempre più idoneo a questa specie protetta e testimonia l’efficacia del lavoro di rete portato avanti da enti, istituti di ricerca, associazioni e volontari" sottolinea il vicepresidente della Regione Liguria con delega alla Biodiversità, Alessandro Piana nel commentare la schiusa al Bagno Odessa.

"Proprio per questo abbiamo recentemente stanziato 84mila euro per tutelare i nidi di tartaruga. A Marinella nonostante le piogge intense, 56 tartarughine hanno raggiunto il mare; a Riva Ligure si sono già dirette verso l’acqua 63 piccole Caretta caretta; a Imperia, in località Borgo Marina, sono circa 45 gli esemplari nati". ll monitoraggio è stato assicurato da Enti, associazioni, volontari e Guardia Costiera. "Un impegno corale – sottolinea Piana – che dimostra come la tutela della biodiversità sia una sfida che possiamo affrontare solo facendo squadra".

Proseguono intanto le attività di monitoraggio sugli altri nidi attivi a Laigueglia, Varazze, Alassio, Zinola, Imperia e Sarzana, per accompagnare al meglio le nuove schiuse attese nelle prossime settimane.