
Il caso bollette ha sollevato tante proteste da parte dei cittadini e degli amministratori. La richiesta da parte di...
Il caso bollette ha sollevato tante proteste da parte dei cittadini e degli amministratori. La richiesta da parte di Acam Acque del gruppo Iren di pagamento di cifre elevate dovute a consumi stimati anche molto superiori ai reali ha infatti creato diverse prese di posizione. Tra queste anche quella di Cna La Spezia che ha ricordato a tutti i propri associati, cittadini e imprese, di cautelarsi effettuando delle autoletture dei propri contatori comunicando al gestore il prima possibile i dati, al fine di evitare bollette troppo salate ed eventuali conguagli su bollette già pervenute. Occorre tenere presente che i clienti Acam Acque hanno la possibilità di richiedere, come da indicazione del fornitore, prima della scadenza, la sospensione del pagamento della fattura contestata, telefonando direttamente al call center 800969696 e comunicando l’avvenuta operazione di autolettura.
"Siamo vicini alla mobilitazione dei sindaci e della Provincia su questo tema – ha commentato Pasquale Cariulo (nella foto) direttore di Cna La Spezia – purtroppo, l’eventuale bolletta con una cifra da capogiro rappresenta negli ultimi anni per le imprese un rischio consolidato, a prescindere dal mittente e dalla fornitura. L’aumento dei costi è attuale e si somma a questo nuovo possibile imprevisto. A fronte di una minore capacità di spesa è sempre più arduo sostenere l’aumento di tali costi di beni d’uso indispensabile e quotidiano. Cna resta vicina ai propri associati e a disposizione di qualsiasi necessità di supporto anche a fronte di questa criticità".