CRISTINA GUALA
Cronaca

Bocciata l’idea dei bidoni anti-cinghiali

Il gruppo consiliare di opposizione a Vezzano per contrastare l’emergenza cinghiali aveva chiesto i bidoni intelligenti, per evitare la...

Il gruppo consiliare di opposizione a Vezzano per contrastare l’emergenza cinghiali aveva chiesto i bidoni intelligenti, per evitare la...

Il gruppo consiliare di opposizione a Vezzano per contrastare l’emergenza cinghiali aveva chiesto i bidoni intelligenti, per evitare la...

Il gruppo consiliare di opposizione a Vezzano per contrastare l’emergenza cinghiali aveva chiesto i bidoni intelligenti, per evitare la devastazione della spazzatura nei borghi. Ma la proposta è stata bocciata in consiglio comunale. "Come gruppo consiliare Il Futuro è Adesso, esprimiamo forte delusione e preoccupazione per la decisione assunta dall’amministrazione comunale nel corso del consiglio comunale di venerdì scorso, durante il quale è stata discussa e bocciata la nostra mozione per contrastare l’emergenza cinghiali nei centri storici di Valeriano e Vezzano". Una proposta che chiedeva di abbandonare il sistema di raccolta porta a porta che nei borghi, per i consiglieri di minoranza si sta rivelando inefficace. "Un’idea concreta – spiegano Jacopo Ruggia, Carlo Tangerini, Enrica Pasquinelli e Leonardo Rossini – adottata con successo in molti Comuni e pensata per tutelare la vivibilità e il decoro dei nostri centri storici, ogni giorno sempre più invasi da spazzatura a causa degli animali selvatici". La proposta è stata respinta annunciando l’installazione di soli quattro bidoni intelligenti: "Ma non nei borghi di Valeriano e Vezzano –proseguono i consiglieri – giudicati troppo belli per ospitare questi contenitori". Un’affermazione di cui i consiglieri di opposizione si sono detti perplessi. "E’ più decoroso lasciare che i sacchi dell’immondizia vengano sventrati quotidianamente dai cinghiali e sparsi per le strade, anziché installare soluzioni moderne ed efficaci? Una decisione che giudichiamo irragionevole presa in totale disconnessione dalla realtà che vivono quotidianamente i residenti". La mozione è stata sostenuta anche da due consiglieri di maggioranza, il consigliere Mauro Roffo e il consigliere Federico Viani.

Cristina Guala