CARLO CASINI
Cronaca

Viale Nenni, finalmente arriva la svolta. La strada sarà allargata dopo decenni

Finisce il contenzioso fra Comune e proprietà: presto il via ai lavori

Finisce il contenzioso fra Comune e proprietà: presto il via ai lavori

Finisce il contenzioso fra Comune e proprietà: presto il via ai lavori

Lo aspettavano da quasi un quarto di secolo questo intervento, i pendolari tra Firenze e Scandicci e i residenti di San Lorenzo a Greve. Finalmente sparirà l’odiosa strettoia sul viale Nenni, poco prima della rotonda del centro commerciale, a ridosso dell’incrocio con via Caravaggio, dove una corsia improvvisamente scompare, mettendo a rischio tanto i pedoni, che si trovano a camminare in strada, quanto gli automobilisti e i motociclisti costretti a repentini spostamenti a sinistra. I ciclisti almeno, sono stati messi in sicurezza una manciata di anni fa con la corsia ciclabile, che però restringe ulteriormente la carreggiata. Quel punto, dove il ‘vialone di Scandicci’, incappa nella cosiddetta area ex-Morandi, è legato a una controversia con la proprietà, che si accese durante i lavori di realizzazione della T1. Una ventina di metri appena per un grattacapo che affonda le radici in un contezioso tra amministrazione e proprietà dell’area.

C’è stata poi la bonifica del terreno a complicare ulteriormente le cose, vista la presenza nel secolo scorso di una fabbrica di vernici, ma si ha finalmente una data: per metà ottobre il restringimento sarà eliminato, arriverà l’attesa corsia e sarà fatto il marciapiede, oltre che ridisegnata la ciclabile, spostati due lampioni e una centralina elettrica. I lavori di preparazione sono già iniziati. "Con questo intervento saniamo una problematica annosa, miglioriamo la sicurezza di una viabilità molto utilizzata con una particolare attenzione ai pedoni e diamo una risposta alle giuste sollecitazioni dei cittadini e del Quartiere – sottolinea infatti l’assessore alla Viabilità, Andrea Giorgio –. Andiamo avanti con l’ascolto del territorio e azioni mirate alla risoluzione di criticità magari piccole ma molto sentite dalla popolazione". "Togliamo il dente a viale Nenni, finalmente ci siamo – plaude anche il presidente di Quartiere, Mirko Dormentoni, che con quella zanna infilata sul vialone lotta da tre mandati –. Siamo felici per questa piccola opera di grande importanza, che serve ad aumentare la sicurezza e l’accessibilità. Ringrazio gli uffici l’assessore Giorgio e l’ex assessore Giorgetti per il non semplice lavoro svolto per arrivarci". La questione approdò sui banchi di Palazzo Vecchio già nel 2018, per mano dei consiglieri dell’ultrasinistra Tommaso Grassi, Giacomo Trombi e Donella Verdi. Fu poi ripresentata nel 2021 in una mozione del Pd.

Carlo Casini