
Operai al lavoro in autostrada
Entra in una fase cruciale il lungo cantiere per la terza corsia nel tratto Firenze sud-Incisa e adesso si iniziano finalmente a vedere i primi importanti cambiamenti in vista del completamento del tracciato definito a sette corsie totali. Dalla prossima settimana infatti, annuncia Aspi, partiranno le attività propedeutiche alla rimodulazione del tracciato originario dell’autostrada A1.
Già da questo weekend, verranno realizzati i 5 nuovi cavalcavia in sostituzione di quelli finora attivi. Alcuni si trovano in territorio comunale di Rignano, altri di Bagno a Ripoli. Passeranno sopra il tracciato storico dell’Autosole.
Non ci saranno problemi per la viabilità non autostradale, spiegano dalla società: i sovrappassi che sono stati usati fino ad oggi, continueranno infatti a rimanere a disposizione del traffico ordinario nei territori interessati, se non con qualche breve interruzione in orario notturno, fino a che non saranno ufficialmente pronti e aperti quelli nuovi.
Solo allora i vecchi saranno chiusi e progressivamente eliminati. I nuovi cavalcavia sono tutti realizzati in acciaio e soletta in calcestruzzo armato.
Il programma di potenziamento in questo tratto dell’A1 prevede la realizzazione di un nuovo tracciato "in variante", spiega anche la società autostrade, ossia quello dove è in fase di realizzazione anche la nuova galleria naturale di San Donato oltre a due nuovi viadotti: a progetto ultimato, ospiterà il traffico su tre corsie in direzione Roma.
Entro la fine del 2025, promette Aspi, il traffico verrà temporaneamente deviato su parte del nuovo tracciato, in modo da lasciare spazio agli operai per la riconfigurazione definitiva del tracciato originario da due corsie per senso di marcia a quattro corsie in direzione nord, verso Bologna.
Per predisporre la piattaforma autostradale, già a partire dalle 22 di domani sera fino alle 6 di domenica sarà chiuso il tratto Firenze Sud-Incisa in entrambe le direzioni, sarà demolito un cavalcavia e varato poi quello nuovo.