
Incontro con la ditta appaltatrice per trovare una soluzione al contenzioso che ritarda la conclusione dei lavori
"Abbiamo incontrato la ditta nei giorni scorsi. Stiamo cercando di percorrere la via del dialogo, ma non potremo aspettare oltre l’inizio di ottobre". Il sindaco di Signa, Giampiero Fossi, fa il punto sulla questione dei lavori in via Roma. La strada è interessata, sin dalla primavera 2024, da una serie di cantieri per la nascita della pista ciclabile e per la riorganizzazione della viabilità. Un intervento che già di per sé aveva fatto molto discutere, ma che è ora al centro di continue polemiche proprio perché non concluso. Fra i vari punti critici, l’asfaltatura mai rifatta, gli alberi ormai secchi davanti alle scuole elementari, le erbacce presenti nelle aiuole e il tratto di ciclabile di via Argine Strada tuttora non percorribile. Così, già a luglio, il sindaco di Signa, Giampiero Fossi, e l’assessore Andrea Di Natale avevano annunciato un ordine perentorio alla ditta esecutrice "con la richiesta di riprendere immediatamente i cantieri e concludere le lavorazioni, in particolare l’asfaltatura, non oltre il 31 agosto". Il documento spiegava che il contrasto con l’azienda era nato "per la pretesa di quest’ultima d’incassare il secondo stato di avanzamento lavori" e chiedeva anche "di terminare, non oltre il 10 settembre, la sistemazione di tutti gli elementi accessori ipotizzando, in caso contrario "la risoluzione del contratto e l’esecuzione in danno dell’impresa inadempiente". Ora, con una scadenza passata e una alle porte, si tratta di decidere cosa fare. "L’aspetto positivo – spiega il primo cittadino – è che è stato riaperto un dialogo con la ditta. Ci siamo incontrati e stiamo cercando una soluzione. Di certo chiediamo che l’intervento venga finito rapidamente e non potremmo prolungare l’attesa oltre l’inizio del prossimo mese". Resta da capire se ci sia ancora spazio per una soluzione condivisa, che eviterebbe di allungare ancora i tempi di attesa.
Lisa Ciardi