MANUELA PLASTINA
Cronaca

Variante di Grassina, le date ’rosse’. A novembre pronto il primo lotto

I lavori al secondo, invece, dovrebbero terminare a fine 2027. Dopo decenni si comincia a vedere la fine

Il tratto finale del primo lotto, che si congiungerà poi con il secondo, i cui lavori sono stati inaugurati il 14 agosto scorso (Germogli)

Il tratto finale del primo lotto, che si congiungerà poi con il secondo, i cui lavori sono stati inaugurati il 14 agosto scorso (Germogli)

Novembre 2025, fine 2027: sono le due date tanto attese per la variante di Grassina. La prima è della prevista inaugurazione del primo lotto. La seconda, il presunto e auspicato termine dei lavori del secondo, inaugurati con la posa della prima pietra alla vigilia di Ferragosto. Due date che comunque segnano la fine di un’odissea lunga quasi 60 anni, da quando si iniziò a parlare di una variante che potesse unire Ponte a Niccheri all’Ugolino bypassando l’abitato di Grassina. Quasi 6 decenni in cui la frazione ha subito un traffico di pendolari sempre in aumento. Grazie alla variante, si calcola che nelle ore di punta un cittadino del Chianti che lavora a Firenze sud risparmierà 15-20 minuti ad andare e altrettanti a tornare a casa. Il primo lotto costato circa 36,6 milioni di euro è quasi a fine: manca la rotonda di innesto a Ponte a Niccheri. Ma il giorno della prima pietra del secondo, è stato percorso in auto per la prima volta dagli amministratori locali. Nel primo tratto della variante, che arriva fino a Ghiacciaia, è stata realizzata una sequenza di tre rotatorie per circa 2.250 metri. Con un tracciato inizialmente parallelo alla vecchia regionale 222, viene scavalcat il Torrente Antella e l’attuale parcheggio del campo sportivo con un nuovo viadotto realizzato in acciaio-corten, per poi curvare e salire sotto "Villa il Sasso" fino a sovrapporsi con l’attuale via di Belmonte.

Una nuova rotatoria a raso dopo il crinale nella valle delle Argille accompagna sul ponte a due campate che scavalca il Fosso, poi la nuova strada imbocca due gallerie artificiali di 135 e 95 metri. La variante sbocca quindi in una zona pianeggiante del fondovalle dell’Ema dove interseca la provinciale 56 con una rotatoria a quattro bracci. Da qui si riprende la strada provinciale fino a Capannuccia, all’altezza della Fendi da dove partirà il secondo lotto del valore di 13,4 milioni che arriva fino a Mortinete, in terra di Greve passando per il territorio di Impruneta.

Il secondo lotto, lungo circa 2.350 metri, parte da una rotatoria per poi immettersi in un nuovo ponte a tre campate che risale il versante. Il tracciato finisce nuovamente sulla Chiantigiana all’altezza di Ville Le Mortinete dove sarà realizzata la rotatoria finale. E la variante di Grassina sarà pronta.