
Gli articoli erano esposti oltre i limiti consentiti: il provvedimento arriva dopo ripetute violazioni. Via metà delle postazioni: la Municipale rafforza il piano per armonizzare il centro storico.
Cinque concessioni di posteggio pubblico in piazza Stazione, sul retro della basilica di Santa Maria Novella, sono state revocate da Palazzo Vecchio per "eccesso di occupazione di suolo in area Unesco". Il provvedimento, emesso dalla Direzione Attività economiche, arriva dopo precedenti sospensioni per la stessa violazione, che si è rivelata reiterata nel tempo. Le irregolarità sono emerse nel corso di controlli effettuati dalla Polizia municipale e riguardano l’esposizione di articoli in vendita al di fuori degli spazi assegnati ai banchi, in violazione delle condizioni previste nelle concessioni. Si tratta, in sostanza, di sconfinamenti continui con merce e strutture mobili che alterano l’assetto urbano di una delle zone più delicate della città, da sempre sotto pressione per l’intenso afflusso turistico.
"Il suolo pubblico è un bene prezioso, soprattutto nell’area Unesco, dove la pressione dei flussi turistici è tra le più alte al mondo – sottolinea l’assessore allo Sviluppo economico e al Turismo Jacopo Vicini –. I nostri uffici, insieme alla Municipale, svolgono un lavoro costante e accurato per verificare che non si verifichino abusi o usi impropri degli spazi. Ci sono regole chiare, che tutelano la vivibilità della città e che devono essere rispettate. Parallelamente ai controlli, stiamo lavorando a un progetto di armonizzazione degli spazi pubblici, in dialogo con la soprintendente e le associazioni di categoria: un percorso che tiene conto delle esigenze di chi vive, lavora e visita Firenze. Questo lavoro troverà presto una sintesi concreta nella quarta fase del piano del commercio su area pubblica".
I posteggi ’liberati’ fanno parte delle dieci postazioni totali presenti nell’area. L’obiettivo del Comune è chiaro: ridurre il caos e migliorare la fruibilità e il decoro degli spazi urbani, nel rispetto della vivibilità per residenti e visitatori. Nelle scorse settimane, tra piazza Stazione e San Lorenzo, gli agenti hanno sanzionato e sospeso la licenza per 20 giorni a una decina di banchi trovati aperti oltre l’orario di chiusura (le 20.30) stabilito dal regolamento comunale.
AnPassan