REDAZIONE FIRENZE

Cade un lampione, colpita una donna: è grave in ospedale

È successo in piazza Primo Maggio a Firenze. Il Comune: “Il palo era stato precedentemente danneggiato da un veicolo”

L'intervento della polizia municipale per il lampione caduto in piazza Primo Maggio

L'intervento della polizia municipale per il lampione caduto in piazza Primo Maggio

Firenze, 21 luglio 2025 – Una donna di 46 anni è ricoverata a Careggi in gravi condizioni dopo essere rimasta vittima del crollo di un lampione in piazza Primo Maggio a Firenze. La signora, di origine peruviana, è stata urtata dal palo della luce. 

Il fatto si è verificato quando erano da poco passate le 8. Il Comune di Firenze, in una nota, fa sapere che il palo era stato “precedentemente danneggiato da un mezzo identificato come un veicolo di Alia”. È quanto ha scoperto la polizia municipale che ha verificato le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza presente nella piazza. 

Sono in corso accertamenti per approfondire le dinamiche e le conseguenze dell’urto, avvenuto lo scorso 18 luglio, che avrebbe compromesso la stabilità del palo e chiarire la dinamica che ha provocato la caduta di stamani. 

La 46enne ha riportato un trauma cranico, la sospetta frattura della clavicola e una ferita lacerocontusa. È stata quindi trasportata in codice rosso a Careggi, ma risulterebbe cosciente.

L’assessora alla Protezione civile Laura Sparavigna si è recata in ospedale per accertarsi delle condizioni della donna: “Sono andata per testimoniare la vicinanza dell'Amministrazione e per aiutare la famiglia della signora ferita ad affrontare la situazione. Un sostegno quello dell’Amministrazione comunale che continuerà anche nei prossimi giorni. Fortunatamente le condizioni della ferita non sembrano gravi. Da parte nostra c’è il massimo impegno per accertare quanto accaduto e le eventuali responsabilità. Ringrazio la Polizia Municipale, intervenuta sul posto e che ha già avviato le verifiche del caso, e il personale sanitario che ha preso in carico la persona ferita con professionalità ed efficienza”.