REDAZIONE FIRENZE

Matteo Petti, chi era il poliziotto morto nell’incidente in moto. Lascia due figli

In forza alla questura di Firenze, l’uomo lavorava all’ufficio espulsioni. Era il padre della vicesindaca di Campi Bisenzio. Resta grave la compagna, anche lei agente. La tragedia è avvenuta nel territorio comunale di Calenzano. Profondo il cordoglio tra le forze dell’ordine

Matteo Petti, chi era il poliziotto morto nell’incidente in moto. Lascia due figli

Calenzano, 21 luglio 2025 – Una domenica da vivere all’aria aperta, in moto, con la compagna anche lei poliziotta. Una domenica che diventa tragedia per la morte di Matteo Petti, agente in forza alla questura di Firenze, deceduto dopo il violento scontro frontale tra la due ruote che lui stava guidando e la Panda guidata da un quarantenne della zona.

Un impatto che non ha lasciato scampo al poliziotto 59enne. Grave in ospedale la compagna, anche lei poliziotta. Una vicenda che lascia senza fiato il mondo delle forze dell’ordine fiorentino. Petti e la compagna avevano deciso di trascorrere la giornata in moto, sull’Appennino.

wef
La Panda contro cui si è schiantata la moto della vittima. Nel riquadro, Matteo Petti, 59 anni. Era in servizio alla questura di Firenze

Al ritorno a casa, domenica 20 luglio, intorno alle 17, la tragedia e lo scontro. Il conducente dell’auto è risultato positivo all’alcol test, con un tasso di 0.87. La sua posizione è adesso al vaglio delle forze dell’ordine. Lo scontro è avvenuto in località Pontenuovo, nei pressi di un’ampia curva. La collisione è successa proprio in curva, mentre i due mezzi andavano in direzioni opposte. 

Matteo Petti era un sostituto commissario, responsabile dell’ufficio espulsioni. Gli mancavano pochi mesi alla pensione. In passato avea ricoperto ruoli nella Squadra Mobile di via Zara, nella sezione narcotici. Tanta esperienza per lui nella polizia fiorentina: Petti era un vero e proprio punto di riferimento per i colleghi. Profondo cordoglio anche in Comune a Campi Bisenzio. Petti era infatti padre della vicesindaca del Comune campigiano, Federica.

wef
Il punto dell'incidente con i rilievi dei carabinieri (Fotocronache Germogli). Nel riquadro la vittima, Matteo Petti, 59 anni

Per lei tanti messaggi di cordoglio, come quello del circolo Arci Rinascita di Campi: “Il Circolo Rinascita tutto si stringe in un forte e affettuoso abbraccio a Federica Petti per la prematura scomparsa del padre Matteo. Davanti a simili eventi siamo tutti più piccoli e impotenti, non ci sono parole da esprimere ma solo forte affetto da trasmettere, che il nostro arrivi al tuo cuore e lì rimanga”. L’agente lascia anche un altro figlio, Francesco. 

Adesso il pensiero di tutti va alla compagna che era con lui e che è rimasta gravemente ferita nello scontro. La donna è stata portata subito in ospedale. C’è grande apprensione per le sue condizioni. Intanto, nella serata di domenica, si è recato sul luogo dell’incidente anche il questore di Firenze, Fausto Lamparelli.