PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Piazza Moro, la polemica. Il Pd: "Anche altri luoghi sono da riqualificare"

I dem: "Via dei Mille ad esempio oggi è lasciata a se stessa".

I dem: "Via dei Mille ad esempio oggi è lasciata a se stessa".

I dem: "Via dei Mille ad esempio oggi è lasciata a se stessa".

"Non c’è solo piazza Aldo Moro fra i luoghi di Campi da riqualificare": questo l’affondo del Pd campigiano dopo che, circa 10 giorni fa, la piazza al centro del dibattito politico e indicata dal progetto come luogo per il capolinea della linea 4.2 della tramvia, si colorava e si riempiva di volontari. Circa 160 dipendenti della Knorr-Bremse hanno offerto il loro tempo per rimettere a nuovo uno dei giardini pubblici del territorio. "Così mentre tutti – spiegano – ora hanno uno spazio più bello in cui passare i pomeriggi estivi e il lavoro dei 160 volontari ha aggiunto qualcosa di prezioso al Comune, non possiamo fare a meno di chiederci: perché solo piazza Aldo Moro?". Per poi aggiungere: "Il bisogno di riqualificazione era innegabile. Qualcuno potrebbe dire che ci sia ancora tanto lavoro da fare proprio lì, ma il resto di Campi non può essere uno spazio di serie B per l’amministrazione". Il Pd elenca una serie di punti che, a loro modo di vedere, avrebbe bisogno di altrettanti interventi: "Spostiamoci per esempio in via dei Mille, un’area pensata per il tempo libero dei bambini, oggi lasciata a se stessa, all’erba che cresce e ai rifiuti che si moltiplicano. Innegabile la responsabilità di chi lo frequenta, ma a oggi, perché questa zona non viene presa in considerazione?". E ancora: "Il parco di Villa Montalvo, duramente colpito dall’alluvione del novembre 2023, è stato lasciato incolto, trascurato, con alberi non curati, né potati, trasformandosi quindi in un luogo né idoneo, né sicuro". Niente da dire sul lavoro svolto dai dipendenti della Knorr-Bremse: "Il loro contributo per migliorare i nostri spazi è stato eccezionale. Ma non possiamo che chiedere alla nostra giunta: perché al resto di Campi non è toccato lo stesso trattamento?".

Pier Francesco Nesti