OLGA MUGNAINI
Cronaca

Notti magiche al Vasariano. Sospesi fra Uffizi e Palazzo Pitti

Il Corridoio visitabile la sera su dieci turni (dalle 19 alle 23) a partire dal 4 luglio. Necessaria la prenotazione

Il Corridoio visitabile la sera su dieci turni (dalle 19 alle 23) a partire dal 4 luglio. Necessaria la prenotazione

Il Corridoio visitabile la sera su dieci turni (dalle 19 alle 23) a partire dal 4 luglio. Necessaria la prenotazione

Una passeggiata “aerea“, in notturna, sopra il cuore di Firenze, nella magica atmosfera del Corridoio Vasariano. Il celebre attraversamento che collega gli Uffizi a Palazzo Pitti apre la sera per offrire uno spettacolo ancora più suggestivo, accompagnando il pubblico attraverso i riflessi dell’Arno sormontato da Ponte Vecchio, per procedere lungo il Corridoio che entra nei palazzi, gira intorno alla Torre del Mannelli, si affaccia nella Chiesa di Santa Felicita, per terminare accanto alla Grotta del Buontalenti nel Giardino di Boboli, in un susseguirsi di scorci panoramici sulla città.

Riaperto dopo 8 anni di chiusura lo scorso 21 dicembre, il Vasariano è visitabile in notturna tutti i venerdì, dalle 19 alle 23, dal 4 luglio fino al 26 dicembre, (con esclusione del 15 agosto). Le visite sono distribuite su dieci turni, con inizio alle 19, 19.20, 19.40, 20, 20.20, 20.40, 21, 21.20, 21.40, 21.50.

A differenza di quelli durante il giorno, gli ingressi serali non hanno bisogno del biglietto ordinario della Galleria degli Uffizi. Il museo ha infatti organizzato tour accompagnati serali straordinari a gruppi, al costo di 20 euro (gratuità prevista nei casi di legge, così come per l’ingresso ridotto a 2 euro). È necessaria la prenotazione, da effettuare online, tramite call center e nelle biglietterie ‘fisiche’ negli orari di apertura del museo. La durata complessiva della visita è di circa 45 minuti.

Il punto di ritrovo è l’accesso adiacente all’infopoint del Piazzale degli Uffizi, di fianco alla Loggia dei Lanzi. L’uscita avverrà dal Giardino di Boboli direttamente in Piazza Pitti, attraverso il varco del Rondò di Bacco.

Progettato da Giorgio Vasari per consentire ai Granduchi di muoversi in sicurezza dalla loro residenza privata di Palazzo Pitti alla sede del governo in Palazzo Vecchio, questo camminamento aereo lungo 750 metri, fu realizzato su richiesta del Duca Cosimo I de’ Medici nel 1565, in occasione del matrimonio del figlio Francesco con Giovanna d’Austria. Gli ospiti della casa d’Asburgo al seguito della principessa avrebbero dovuto rimanere letteralmente stupiti da questo passaggio aereo sopra Firenze.