
Il leader politico Enrico Berlinguer alla manifestazione per la pace del 17 febbraio 1980 in piazza della Signoria a Firenze
A oltre 40 anni dalla scomparsa del leader politico e esattamente a 50 dall’ultimo comizio alle Cascine che raccolse 4 cortei di un milione di persone, Firenze ospiterà la mostra ’I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer’ dedicata alla vita, alla carriera, alla fortuna politica e anche al lascito morale del dirigente del Partito comunista italiano. L’esposizione sarà visibile al Mandela Forum dal 3 settembre al 5 ottobre e approfondirà in particolare l’impegno per la pace di Berlinguer.
Attraverso un racconto storico e iconografico, la mostra consente di ricostruire l’itinerario di Berlinguer grazie a documenti tratti dal suo archivio (conservato presso la Fondazione Gramsci) alcuni dei quali esposti in originale assieme a giornali, riviste, opuscoli e audio-visivi (forniti prevalentemente dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e dalle Teche Rai) e una selezione di fotografie da reportage. Il materiale documentale è stato organizzato secondo cinque sezioni tematiche: gli affetti, il dirigente, la crisi italiana, la dimensione globale, attualità e futuro, con il tema centrale della pace che lega le varie sezioni.
L’inaugurazione della mostra sarà il 3 settembre alle 17, alla presenza della famiglia Berlinguer. Nell’occasione sono previste letture dai discorsi di Berlinguer sulla pace a cura dei giovani dell’associazione Il Lavoratorio. A seguire presentazione del libro ‘La pace al primo posto’ di Alexander Hobel, con Marco Tarquinio. Nei giorni successivi, ogni pomeriggio, la mostra sarà accompagnata da presentazioni di libri, incontri e dibattiti pubblici sulla figura di Berlinguer. Tra i primi appuntamenti, il 4 settembre dibattito su ’Berlinguer e la Toscana’, con Fabio Mussi, Antonio Floridia, Susanna Cenni, Claudio Martini, Paolo Fontanelli.