MONICA PIERACCINI
Cronaca

L’agroalimentare vale 285 milioni: "Patto disastroso per la Toscana"

"Mi pare evidente che in questa trattativa ha vinto solo Trump. Si è partiti da un annuncio di dazi al...

"Mi pare evidente che in questa trattativa ha vinto solo Trump. Si è partiti da un annuncio di dazi al...

"Mi pare evidente che in questa trattativa ha vinto solo Trump. Si è partiti da un annuncio di dazi al...

"Mi pare evidente che in questa trattativa ha vinto solo Trump. Si è partiti da un annuncio di dazi al 200%, si è parlato poi di 30 e si è arrivati al 15%. Sembra un successo, ma non lo è affatto: è un’intesa disastrosa per le nostre imprese e in particolare per l’agroalimentare toscano". È durissimo il commento di Stefania Saccardi, vicepresidente della Regione Toscana e assessora all’agricoltura, sull’accordo tra Usa e Ue che prevede dal 1° agosto dazi al 15% su un’ampia gamma di prodotti europei destinati agli Usa. "Non conosciamo ancora nel dettaglio l’elenco dei beni che saranno colpiti — sottolinea Saccardi — ma da quello che leggiamo sembra che l’Europa abbia ceduto su quasi tutti i fronti, con ricadute gravi soprattutto per settori strategici del nostro Made in Tuscany. Se all’intesa commerciale si sommano gli altri impegni che l’Europa pare essersi accollata, il quadro è ancora più sconfortante. Siamo molto preoccupati e affatto rassicurati".

I timori della giunta regionale trovano fondamento anche nei numeri. Secondo i dati Coldiretti Firenze, su elaborazione Istat, nel 2024 l’export agroalimentare fiorentino verso gli Usa ha raggiunto i 285 milioni, in crescita del 12% rispetto ai 254 milioni del 2023. Di questi, il 96% è rappresentato da vino (38%) e olio (58%). Il solo comparto vinicolo ha registrato un balzo del 32%, passando da 82 milioni del 2023 a 109 nel 2024, mentre l’olio extravergine è salito del 2,5%, da 161 a 165 milioni. In tutto, il mercato americano vale il 27% dell’intero valore dell’export "a tavola" del Made in Florence.