
Istituzioni, imprese e mondo del credito al Festival promosso ad Alberese da Qn La Nazione e Regione Toscana . Eugenio Giani e Stefania Saccardi: "Inaccettabili i pesanti tagli ai fondi europei per l’agricoltura. Vigilare sui dazi" .
Salvaguardia ambientale e tutela del territorio. Con tanta attenzione però alle turbolenze economiche per il comparto agroalimentare che arrivano dai dazi americani e dalla ripartizione dei fondi da Bruxelles. La regione Toscana cerca di tenere insieme un settore che è strategico non solo per l’agricoltura, ma anche per la tutela del paesaggio e per la salvaguardia delle specie regionali. Uno schema collaudato da 50 anni, proprio con la prima grande intuizione del Parco della Maremma. "Con la presenza ad Alberese della giunta regionale – ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani – intendiamo omaggiare anche il Parco della Maremma che compie 50 anni. E’ stata la prima delle nostre aree protette. Il Parco rappresenta al meglio la consapevolezza di quanto tutto ciò dia immagine alla nostra regione, che sta crescendo sia in termini di sostenibilità sia in termini di tutela dell’ambiente. E’ la Toscana che cresce anche nella salvaguardia dei suoi elementi naturali. Certo, su questo un occhio all’Europa dobbiamo tenerlo. Dobbiamo essere vigili in riferimento ai Pac perché i finanziamenti vanno orientati nella giusta direzione. In più. Sui dazi dobbiamo vigilare: la nostra agricoltura è orientata verso l’estero basti pensare al comparto vinicolo, che ha rigenerato intere fette del territorio. Dobbiamo fare in modo di proteggere il lavoro fatto in questi anni in Regione, di fronte alla destabilizzazione economica mondiale provocata dal presidente americano Trump".
Gli agricoltori stanno vivendo una fase davvero complicata su più livelli. "Il momento non è facile – ha detto la vicepresidente della Regione con delega all’agricoltura, Stefania Saccardi –, la cosa peggiore dei dazi è l’incertezza; che mette gli imprenditori in difficoltà. A questo si aggiunge la riforma della Pac che non piace non solo alla Regione Toscana, ma anche a tutte le altre regioni. Sabato scorso ero in Calabria per un incontro con i miei colleghi di tutte le regioni, alla presenza anche del ministro Lollobrigida. Abbiamo espresso tutti grande preoccupazione perché il rischio è di una diminuzione imponente dei fondi europei destinati all’agricoltura, circa il 20%, si passa da 386 miliardi destinati all’agricoltura a 302, quindi un taglio di risorse importanti. Siamo molto preoccupati perché in questo momento servivano più fondi sull’agricoltura, più fondi per aiutare la produzione, che non è solo cibo di qualità ma è anche manutenzione, miglioramento rispetto del territorio e soprattutto rispetto dell’ambiente". Nel frattempo c’è il grande sforzo per l’agricoltura sostenibile e la tutela del territorio. "Ente Terre Regionali Toscane – ha detto Saccardi – svolge un ruolo centrale nell’ambito dell’agricoltura pubblica e sostenibile della Toscana".
Fabrizio Morviducci