FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

La Fiera torna in centro. Spazi ridisegnati

Primi particolari dell’evento che aprirà il 4 ottobre. Attesa per conoscere. gli appuntamenti culturali.

La Fiera di Scandicci, classico appuntamento espositivo di ottobre, quest’anno presenta alcune novità. Intanto si riavvicina al centro cittadino

La Fiera di Scandicci, classico appuntamento espositivo di ottobre, quest’anno presenta alcune novità. Intanto si riavvicina al centro cittadino

Una fiera che torna nel centro città. L’amministrazione è al lavoro per definire nel dettaglio il programma dell’evento che comincerà il 4 ottobre per durare fino al 12. E centellina i dettagli della manifestazione, che quest’anno avrà anche una serie di eventi culturali a farle da corredo, saranno resi noto nelle prossime settimane. Il vicesindaco Yuna Kashi Zadeh, ha spinto sullo spostamento di questa edizione nuovamente verso il centro cittadino. La fiera così si svilupperà da piazza Togliatti lungo via Pascoli fino a piazzale della Resistenza, proseguendo poi fino al parco dell’ex Cnr. In piazza Togliatti, nella zona della piazzetta rossa, verrà realizzata l’area sportiva. I padiglioni dedicati all’abitare e all’area istituzionale saranno in piazzale della Resistenza. Prevista anche un’area dedicata al gioco e alla relazione con i cittadini. Nel parcheggio davanti al Palazzo Comunale e in via Galileo Galilei si troveranno spazi dedicati alle auto e alla tradizionale esposizione dei mezzi agricoli. All’ex Cnr lo stand “Gola Gioconda“, dedicato all’enogastronomia, e la parte relativa all’expo. Come ogni anno in via 78° Reggimento Lupi di Toscana troverà spazio lo spettacolo viaggiante, con il Luna Park che quest’anno ospiterà un numero maggiore di attrazioni. Intanto è stato presentato anche il nuovo logo pensato. L’immagine, che nasce da un lavoro promosso dal Comune di Scandicci, è frutto della creatività degli studenti di TheSign – Comics & Arts Academy – Firenze. Gli ideatori sono Frank Pieroni e Michele Franchi, studenti del corso Graphic Design 2, coordinato da Clarissa Trianni. Il risultato è un gioco visivo che parte dagli archi di Scandicci, trasformati nelle “C“ che compongono il nome della città.