ANTONIO PASSANESE
Cronaca

Piazza dell’Unità, rivoluzione green: alberi, panchine e aree pedonali

Progetto allo studio degli uffici comunali. Lavori in dieci mesi e investimento da 1,5 milioni di euro. Diventerà un luogo vivo e sicuro

Piazza dell’Unità d’Italia sarà riqualificata con un progetto green

Piazza dell’Unità d’Italia sarà riqualificata con un progetto green

Firenze, 19 giugno 2025 – Da isola di calore e luogo dimenticato a nuova porta d’ingresso al cuore di Firenze. Piazza dell’Unità d’Italia si prepara a cambiare volto grazie a un progetto di riqualificazione che punta a restituirle identità, dignità e funzionalità, valorizzando il legame con il quartiere di San Lorenzo e con la memoria storica del luogo. Il restyling, che ha ottenuto il via libera della Soprintendenza, è stato voluto con forza dall’amministrazione Funaro, ma affonda le sue radici nelle giunte precedenti: da quella di Matteo Renzi, che lanciò l’idea, a Dario Nardella che ne ha seguito la progettazione. Oggi si concretizza in un investimento da 1,5 milioni di euro (inizialmente stimati in 800 mila), con lavori previsti per l’inverno e una durata di dieci mesi.

La certezza: dotare la piazza dell’Unità di un’anima verde che poggerà le sue basi sulla presenza di nuove piante e zone green e pedonali. Il primo passo, propedeutico al restyling, sarà mosso mercoledì 25 giugno. Quel giorno la ditta livornese Geostudi Astier, incaricata da Palazzo Vecchio con delibera dirigenziale, eseguirà saggi geofisici che prevedono due metodi di studio del sottosuolo attraverso una tomografia geoelettrica tridimensionale (una sorta di Tac) e con impulsi elettromagnetici. L’obiettivo? Verificare che il nuovo volto della piazza sia del tutto realizzabile.

Il cuore dell’intervento sarà la trasformazione della piazza in uno spazio verde e accogliente. Il progetto iniziale prevedeva filari di alberi a incorniciare il monumento ai Caduti, nuova illuminazione, telecamere e una pavimentazione in pietra serena sopraelevata, pensata per creare un’area pedonale ampia e protetta. Ma il Comune ha voluto apportare delle modifiche che saranno svelate prossimamente e dopo i dovuti passaggi con gli uffici tecnici. Uno degli obiettivi potrebbe anche essere quello di ridistribuire i flussi turistici alleggerendo via Cerretani e via Panzani, e spingendo i visitatori a riscoprire il rione di San Lorenzo, ricco di storia, artigianato e musei.

Le attività della zona accolgono con entusiasmo il restyling: “Troppi episodi di spaccio, bivacchi notturni, persone ubriache accampate sui gradoni del monumento ai Caduti: serviva un cambio di passo”, il loro commento. La nuova sistemazione urbana – ordinata e presidiata – dovrebbe riportare vivibilità e decoro in un’area strategica, a due passi dalla stazione e dal cuore turistico del centro.

Il nuovo restyling di piazza dell’Unità d’Italia assume anche un valore simbolico: è il centro Unesco che rinasce, non solo nelle sue architetture, ma nella capacità di essere luogo vivo, attrattivo e sicuro per cittadini e visitatori.