Montignoso (Massa Carrara), 3 agosto 2025 – Una serata di musica e divertimento che è stata rovinata da un gruppetto di ragazzini. È quanto accaduto sabato 2 agosto al concerto di Sfera Ebbasta all’Arena della Versilia al Cinquale. Una violenta rissa è scoppiata improvvisamente sotto al palco, costringendo l’artista a interrompere l’esibizione.

Le immagini della scena sono state immediatamente riprese dagli smartphone dei presenti e hanno rapidamente fatto il giro dei social. In uno dei video più condivisi si vede chiaramente un ragazzo colpire con un violento calcio alla testa un coetaneo già a terra, tra urla, spintoni e panico generale.
Le cause della rissa sono sconosciute. Secondo alcuni testimoni, la scintilla sarebbe scattata durante un tipico “cerchio” – una pratica abbastanza comune in alcuni concerti, dove gli spettatori si aprono appunto in un grande cerchio per poi lanciarsi a ballare al centro – ma qualcosa sarebbe andato storto, dando inizio alla violenta lite degenerata in pochi secondi.

Sfera Ebbasta, visibilmente irritato, ha preso il microfono e si è rivolto direttamente alla folla dichiarando con amarezza: “Questa era l’ultima canzone di oggi e qualcuno l’ha voluta rovinare, mi dispiace molto. Questo è il motivo per cui poi la gente non va a suonare nei posti. Siete dei ‘babbi’ (scemi, stupidi, ndr). Non sapete divertirvi. Ciao a tutti”. Subito dopo il cantante ha abbandonato il palco, lasciando i fan delusi e amareggiati.

Sui social è esploso il dibattito. Manuel Petroni, artista e content creator molto seguito, era presente all’evento e ha pubblicato un video commentando quanto accaduto: “Sono senza parole. Alcune cose finché non succedono non ci pensi. Ma se quel calcio (riferendosi all’episodio in cui un ragazzino viene raggiunto da un calcio alla testa, ndr) viene tirato bene e quella persona viene colpita bene cosa può succedere? Ragazzi, cercate di divertirvi ai concerti, smettetela”.