
Un momento della rissa andata in scena all’alba di sabato scorso
Montecatini Terme (Pistoia), 10 giugno 2025 – Il centro città come il far west. È quanto emerge dal quadro dell’ennesimo episodio di violenza avvenuto nella prima mattinata di sabato scorso. Urla, sgommate, forti rumori di lamiere e cartelli colpiti, pianti e lamenti di dolore. Sono le 6.15 e dai balconi di casa e dai margini della strada la scena ricorda un film di Tarantino. Quattro persone coinvolte: due giovani probabilmente sudamericani intenti a picchiare un uomo e una ragazza che cercava di proteggere col corpo l’uomo, ricambiando le botte colpo su colpo. Un quinto ragazzo cercava disperatamente di fermare gli altri due. “Erano tutti stranieri. All’inizio abbiamo sentito solo delle urla – racconta un testimone – ripetute per almeno trenta secondi. Poi un altro minacciava dicendo di aver ammazzato già un uomo e di essere pronto a farlo di nuovo. L’uomo aggredito è finito a terra, gli altri due lo pestavano a sangue”.
Il testimone prosegue: “Alle 6.17 la seconda telefonata al 112 per chiedere anche un’ambulanza, poi un’altra chiamata alle 6.24. Nessuno arrivava, la violenza è proseguita. Almeno quaranta minuti di terrore”. Pare che la colluttazione sia iniziata pochi minuti dopo le 6 nella piazzetta ex Lazzi e si sia spostata successivamente verso via Garibaldi. Le motivazioni della colluttazione non sono chiare. “Certo è – prosegue il testimone – che la prima chiamata alle forze dell’ordine è stata fatta alle 6.15 da un bar del centro, da due dipendenti terrorizzate che si sono barricate fino alle 7. A una di loro è stata pure sfasciata la macchina. C’erano quattro o cinque persone che assistevano allo scontro. In alcuni momenti hanno provato a frenare l’impeto, invitando a interrompere l’aggressione, ma senza esito. Uno era armato di un coltello con lama da caccia, un altro ha ricevuto una pugnalata a un polpaccio. Un ragazzo che passava è riuscito a togliere il coltello ad uno degli aggressori che continuava ad urlare: “Ti ammazzo!”. In cambio si è preso un vistoso morso sull’avambraccio. Nel frattempo un giovane con un furgone bianco ha fatto tre giri dell’isolato tentando di investire qualcuno. Al terzo tentativo, ce l’ha fatta. Orribile”.
La rissa è è terminata verso le 6.45, in coincidenza con l’arrivo di ambulanza e guardia medica. “Quindici minuti dopo – conclude il testimone - sono arrivati i carabinieri”. L’episodio è stato filmato con un video che adesso gli inquirenti dovranno visionare.
Giovanna La Porta