
La Polizia Municipale di Pieve a Nievole effettuò tutti i rilievi
Pieve a Nievole, 23 luglio 2025 – Era la sera del 28 settembre del 2024. Erano circa le 18, e Michele Isoldi, 89 anni, di Montecatini, era appena uscito dalla farmacia di piazza XXVII Aprile a Pieve a Nievole e stava attraversando la strada, quando fu investito da una Mercedes 220 C. L’anziano fu sbalzato sul parabrezza dell’auto e nell’impatto perse una scarpa. La macchina dei soccorsi si attivò immediatamente, ma per l’uomo non ci fu nulla da fare: morì mentre veniva portato in ospedale, al San Jacopo. Per quella morte è finito sotto processo Said Charaf, 26 anni marocchino, che era alla guida della Mercedes, accusato di omicidio stradale. Lunedì mattina, si è svolta l’udienza davanti al giudice Patrizia Martucci. L’avvocato Antonio Bertei del foro di Prato che difende l’imputato ha presentato la richiesta di patteggiamento per una pena di un anno e quattro mesi, richiesta dal pm, sulla quale il giudice si è riservato: la sentenza è attesa a settembre.
Le indagini svolte dalla Polizia municipale sono state dirette dal pm Luigi Boccia, che lunedì mattina è stato sostituito in udienza dalla collega Chiara Contesini. La famiglia della vittima di Montecatini non si è costituita parte civile nel procedimento penale, ed è in attesa del risarcimento da parte dell’assicurazione. Il giudice Patrizia Martucci ha chiesto all’imputato di effettuare una donazione volontaria al fondo per le vittime della strada.
Quella sera, Isoldi stava rientrando a casa dopo alcune commissioni, ed era stato anche in farmacia, quando attraversando la strada in piazza XXVII Aprile fu investito. I successivi rilievi hanno consentito di appurare che la Mercedes procedeva ad una velocità consentita in quella strada e che il conducente non aveva assunto alcol né droga. La difesa ha poi nominato un perito per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Il primo a prestare i soccorsi a Isoldi, fu un anziano che aveva assistito al terribile incidente. Sul posto intervennero subito dopo l’automedica di Pistoia, i carabinieri e gli agenti della municipale di Pieve a Nievole per i rilievi del caso, che transennarono subito la strada al traffico. I sanitari tentarono immediatamente tutte le manovre di rianimazione ma le condizioni dell’anziano erano da subito critiche e morì mentre veniva portato all’ospedale San Jacopo di Pistoia.