DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Un altro caso di violenza urbana. Rissa all’alba, feriti in strada

Si affrontano gruppi di stranieri, spuntano coltelli. Il Comune sul contrasto: "Serve un impegno condiviso"

Alcune delle persone coinvolte nella rissa di ieri mattina in via Don Minzoni

Alcune delle persone coinvolte nella rissa di ieri mattina in via Don Minzoni

Il centro della città è stato svegliato da una violenta rissa tra stranieri, ieri mattina, intorno alle 6.17. Le urla sono partite da via Don Minzoni dove un gruppo di stranieri, per cause al vaglio delle autorità, stava dando luogo a un vero e proprio duello. Alcuni testimoni sostengono che i soggetti coinvolti fossero in possesso di coltelli a serramanico, un’ipotesi tutta da confermare. I protagonisti dello scontro sono riusciti anche a danneggiare alcune macchine in sosta, prima dell’arrivo della polizia di Stato e dei carabinieri. La gran parte dei soggetti coinvolti, a quel punto, ha provato a fuggire. Sul posto, i mezzi del 118 hanno trovato due feriti, non in condizioni gravi. Entrambi sono stati portati all’ospedale Cosma e Damiano di Pescia. Il fatto ha destato grande preoccupazione tra i cittadini e i turisti, tornando a scatenare l’allarme sul problema sicurezza in città.

Sulla vicenda, interviene la giunta del sindaco Claudio Del Rosso. "Ringraziamo le forze dell’ordine per il tempestivo intervento, per i risultati conseguiti e per l’impegno profuso a favore della città. Da parte dell’Amministrazione sono già state intraprese azioni concrete: potenziamento del sistema di videosorveglianza, miglioramento dell’illuminazione nei parchi, rimozione degli arbusti che ostacolavano la visibilità e finanziamento del controllo degli edifici comunali tramite guardie particolari giurate nell’ambito del protocollo Mille occhi sulla città. Inoltre, entro pochi giorni, saranno assunti cinque nuovi agenti della polizia municipale con contratto a tempo indeterminato. I confronti con il prefetto sono costanti e costruttivi, così come la collaborazione con le forze dell’ordine. Si ribadisce, tuttavia, la necessità di un ulteriore impegno condiviso affinché situazioni di questo genere siano ridotte al minimo".

Di tutt’altro avviso è il consigliere di minoranza Alessandro Sartoni (Fdi). "Una comunità che ha speso due milioni di euro per risolvere il problema relativo alla fatiscenza del commissariato di Montecatini meriterebbe maggior attenzione. Non ci aspetteremmo di vivere nel paese delle meraviglie ma neppure in mezzo a questo sudiciumaio umano. Dopo anni di sopportazione i montecatinesi gradirebbero vedere qualcosa di costante, incisivo, apprezzabile come cambiamento di rotta. Questo pur ringraziando sempre e dando la massima collaborazione a chi è in strada, in prima linea, e si trova a dover affrontare queste situazioni troppo frequentemente".

Daniele Bernardini