MANUELA PLASTINA
Cronaca

Il bypass di Grassina è più vicino. Lavori al primo tratto, cosa cambia

Il sindaco Pignotti: "E’ la rotatoria di sbarco alla Variante, ma sarà ad alto impatto sulla viabilità"

La posa della prima pietra del secondo lotto della variante in località Capannuccia

La posa della prima pietra del secondo lotto della variante in località Capannuccia

di Manuela PlastinaL’obiettivo di poter bypassare Grassina attraverso la variante attesa da quasi 60 anni è vicino: si parla di novembre. Entro la fine di autunno sarà possibile da Ponte a Niccheri arrivare direttamente a Ghiacciaia. Il primo lotto costato circa 36,6 milioni di euro è quasi a fine: oggi partono i lavori, gli ultimi, per concludere e collaudare il primo tratto.

Gli operai della Rosi Leopoldo iniziano a lavorare alla rotonda di innesto a Ponte a Niccheri. "Si tratta della rotatoria di sbarco alla Variante – il sindaco Francesco Pignotti – che rappresenta davvero le battute finali del primo lotto , mentre sono già partiti i cantieri per il secondo che prende il via da Scolivigne". Sarà un cantiere ad alto impatto sulla viabilità, visto che riguarda un punto di snodo cruciale nel traffico da e per il Chianti e che dirama la viabilità tra varie frazioni di Bagno a Ripoli. "Abbiamo chiesto e concordato con la ditta nella prima fase di cambiamento, la presenza di movieri per agevolare il traffico nelle ore di punta – garantisce Pignotti -. Ringrazio i cittadini e i commercianti della zona che in questi mesi hanno convissuto con i cantieri con comprensione e pazienza: ora ci vuole un ultimo sforzo per far diventare realtà un’opera tanto attesa". Il cantiere andrà avanti per step con relative variazioni sulla viabilità: da questa mattina, da via dell’Antella in direzione Firenze i mezzi sono dirottati su parte delle rampe e sulla rotatoria già realizzata sul lato dell’autostrada; in direzione opposta invece non ci sono variazioni.

La fase 2 avrà inizio sabato mattina: la viabilità di via dell’Antella sarà spostata sulle rampe in entrambe le direzioni di marcia. Per i residenti della zona senza sfondo vicino al il circolo ricreativo, sarà garantita una viabilità dedicata con raccordi del vecchio svincolo. I pedoni passeranno da via di Belmonte fino alla via Chiantigiana lato torrente Isone, sfruttando i marciapiedi esistenti; poi, quando saranno conclusi i lavori, potranno transitare anche dal sottopasso del nuovo ponte stradale. Per le prossime tre settimane, è prevista la presenza di movieri nelle ore di punta del traffico sia al mattino che la sera per poter agevolare lo smaltimento di eventuali code.